I discorsi di Zhang non hanno sortito gli effetti sperati dallo stesso presidente nerazzurro.

Di rientro dalla Cina e dopo la vittoria dello scudetto Zhang jr aveva esortato tutti i diritti interessati delle aree Inter a rivedere i propri ingaggi al fine di permettere a Suning di realizzare un abbattimento dei costi.

I vari incontri avvenuti in settimana, però, hanno portato ad un nulla di fatto. Come riporta Repubblica, non c’e stato alcun tipo di accordo, “né collettivo né individuale, sugli stipendi. Giocatori, allenatore, dirigenti e dipendenti dell’Inter non hanno accolto l’esortazione del presidente Steven Zhang a rinunciare a due mensilità dei compensi stabiliti per contratto per la stagione in corso.” 

Sempre come riporta il quotidiano tutti gli incontri si sono svolti in maniera serena e senza alcun tipo di tensione.

Finanziamento. Quanto al finanziamento, invece, Suning continua nella trattativa per ottenere la somma necessaria per pagare le restanti pendenze stagionali. A seguire l'operazione è Goldman Sachs e la somma, superiore a 200 milioni di euro, dovrà arrivare entro la metà della settimana prossima al fine di rispettare le tempistiche previste.


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