Inter, la quiete prima della tempesta (per gli altri)
Siamo nell'ultimo week end della stagione 2020/2021 della Serie A, quella del 19^ scudetto della storia dell'Inter.
L'ultima turno di campionato è, da sempre, quello dei verdetti, dei dentro o fuori. L'ultima chiamata per raggiungere l'obiettivo oppure per fallire e rendere la stagione un autentico disastro. L'Inter, esclusa la scorsa stagione, sa bene il significato dell'ultimo turno di campionato. Gli anni di Spalletti, infatti, furono caratterizzati per due ultime giornate a dir poco al cardiopalma.
In entrambe le occasioni i nerazzurri, all'epoca capitanati da Mauro Icardi (per far capire quanto tempo sia realmente passato) si giocavano il quarto posto, valevole per la qualificazione alla Champions League. Per fortuna, sia nella prima occasione che nella seconda, l'Inter centrò l'obiettivo e lo fece alla sua maniera, da Pazza Inter. Nel primo caso toccò a Vecino mandare in paradiso il pubblico nerazzurro con un'incornata su corner di Brozovic negli ultimi minuti di un autentico spareggio Champions League, quale Lazio-Inter. L'anno successivo, invece, fu la volta di Nainggolan. Il belga, infatti, realizzò la rete del definitivo 2-1 con l'Empoli in una gara dove i salvataggi di Handanovic e di D'Ambrosio fecero tutta la differenza del mondo, portando l'Inter a giocarsi la Champions League.
Per quanto, con il senno di poi, ogni tifoso nerazzurro ricordi in maniera felice quelle due partite (con annessi attacchi di cuore), nessuno potrà negare il piacere di una giornata, l'ultima, da spettatori, comodi sul divano e con il tricolore cucito sul petto.
Domani sera, infatti, una tra Napoli, Juventus e Milan rimarrà fuori dalle prime quattro e saluterà definitivamente la Champions League. Chi delle tre sarà costretta a questo destino etichetterà la propria stagione come un fallimento unico, sia sportivo che economico, visto l'ingente budget che entra nelle casse dei club che si qualificano alla coppa più ambita. Domani sera sarà sicuramente una serata da cuori forti, con uno psicodramma in arrivo, per gli altri.
I tifosi interisti, per una volta, non saranno protagonisti, anzi - dall'alto del proprio scudetto vinto sul campo con ben quattro giornate d'anticipo - potranno vivere una serata di tranquillità e all'insegna del bel calcio.
La quiete prima della tempesta (per gli altri) è in arrivo, mettetevi belli comodi tifosi nerazzurri.