Tullio Tinti, agente di Alessandro Bastoni, ha parlato al Corriere dello Sport della questione rinnovo del suo assistito, in maniera non proprio rassicurante per i tifosi nerazzurri.

Da 4 mesi abbiamo un accordo con i dirigenti dell’Inter” dice Tinti, sottolineando come Bastoni, stia giocando con il contratto firmato ben prima di diventare titolare fisso e inamovibile della difesa campione d'Italia e di entrare nel giro della Nazionale di Roberto Mancini.

Sempre l'agente conferma come non ci sia mai stato un problema a trovare l'intesa per il rinnovo del proprio assistito ma che i problemi siano sorti negli ultimi giorni, infatti “C’era la promessa di portare lo stipendio a un livello giusto e l’intesa a febbraio c’era, con tanto di mail di conferma scambiate. Mancava solo che il presidente tornasse dalla Cina per formalizzare il tutto. Adesso mi è stato comunicato che il rinnovo non è saltato ma bisogno aspettare che Zhang ottenga il finanziamento di cui si parla da giorni.”

Parole dure quelle dell'agente di Bastoni che fa capire in maniera lampante come la questione societaria in casa nerazzurra sia alquanto delicata.

In ogni caso Tinti rassicura l'ambiente nerazzurro dicendo che “Bastoni ha la maglia nerazzurra cucita addosso perché è interista dalla nascita e rispetterà gli accordi presi con l'Inter, visto che Bastoni e il suo agente sono contenti di rimanere all'Inter.” Adesso - però - la palla passa al club visto che, come sottolinea l'agente del difensore nerazzurro classe 1999, “Se Suning vorrà rinnovare alle cifre concordate va bene, altrimenti dal 1^ luglio le cose cambieranno. Serve che le cose vengano fatte in maniera normale, come avviene in tutte le società”.

Bastoni è pronto per rinnovare e legarsi all'Inter ancora per tanti anni ma serve che vengano rispettati gli accordi presi.


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