ESCLUSIVA - Bremer, l'ex allenatore Thiago Larghi: "Voleva sempre lavorare e imparare. Con me..."
Il tecnico del difensore del Toro ai tempi dell'Atletico Mineiro: "Aveva una grande personalità, gli auguro di approdare in una squadra propositiva"
Domenica sera ha segnato all'Inter il gol del momentaneo vantaggio del Torino. La partita è poi finita 1-1 grazie alla rete di Sanchez in pieno recupero, ma ancora una volta Bremer è salito sugli scudi.
Il difensore brasiliano, 24 anni e in granata da luglio 2018, sta disputando una stagione a dir poco sensazionale. E con ogni probabilità questa estate lascerà il club di Urbano Cairo. Tra i club fortemente interessati al giocatore ci sarebbe proprio l'Inter.
“Calciomercatointer.eu” ha contattato in esclusiva Thiago Larghi, allenatore di Bremer ai tempi dell'Atletico Mineiro.
Quando lo ha allenato, Bremer aveva vent'anni. Che ragazzo era?
“Era un giovane che voleva lavorare, imparare e migliorare. Aveva già un grande potenziale, e infatti con me era subito diventato titolare. Sono molto contento per lui che stia facendo così bene anche adesso”.
Cosa le piaceva di più di lui?
“La sua notevole personalità: oltre che a difendere cercava sempre di costruire il gioco. Ma soprattutto apprezzavo la velocità che aveva in fase di copertura”.
Quali erano le sue migliori qualità tecniche e umane?
“Era preciso nei passaggi, oltre che veloce. Mentre dal punto di vista umano era sempre dedito al lavoro perché ci teneva molto a crescere e migliorare. Era un ragazzo poi tranquillo e discreto con tutti i suoi compagni di squadra”.
Un momento indimenticabile che ha avuto con lui?
“Dico il suo gol in casa dell'Athletico Paranaense: Bremer segnò la rete del momentaneo 1-1, poi vincemmo 2-1. Grazie a quel successo prendemmo la vetta del campionato assieme al Palmeiras e al Corinthians. Fu quindi una rete molto speciale in quel momento”.
Con ogni probabilità, questa estate Bremer dirà addio al Torino. Dove lo vedrebbe meglio? Tra i diversi club sulle sue tracce ci sarebbe anche l'Inter.
“Intanto dico che sono molto contento per lui per queste sue grandissime prestazioni. Mi piacerebbe vederlo giocare in una squadra che punti sulla costruzione del gioco e sul possesso palla. In una squadra propositiva ecco. L'Inter è senza dubbio una grande squadra, non so quale club sceglierà Bremer, è giovane e può dire la sua sia in Italia che all'estero. Io gli auguro solo il meglio".
Intervista realizzata da Raffaele Campo