Caso Lukaku, dopo il danno la beffa: resta squalificato
Nulla da fare per Romelu Lukaku, che dopo il danno dell'espulsione ora riceve anche la beffa: la Corte della FIGC ha respinto il ricorso dell'Inter e Big Rom rimane squalificato.
Clamoroso: Lukaku resta squalificato, rigettato il ricorso dell'Inter
Alla fine l'Inter e soprattutto Romelu Lukaku escono sconfitte dalla giustizia sportiva. La Corte Federale ha infatti rigattato il ricorso del club dopo l'espulsione ritenuta ingiusta a causa della reazione del giocatore agli insulti razzisti della curva juventina. Il verdetto finale recita fra le righe: “Respinge il reclamo in epigrafe”.
Di conseguenza, nella partita di mercoledì prossimo contro la Juventus, decisiva per l'accesso in finale, Simone Inzaghi non potrà fare affidamento a Lukaku. I nerazzurri partiranno di fatto con un uomo in meno a disposizione. Una decisione paradossale dopo le reazioni moltiplicatesi in tutto il mondo di solidarietà in confronto a Lukaku.
Caso Lukaku, dura reazione dell'Inter verso la sentenza: “La vittima è l'unico colpevole”
La reazione dell'Inter non è tardata ad arrivare. Il club ha diramato un comunicato breve ma duro contro tale sentenza, con una frase alquanto simbolica: “FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l'unico colpevole”.
La lotta al razzismo nel calcio italiano ha ancora tanta strada da fare prima di essere definitivamente debellato dagli spalti dei nostri stadi…
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