Conte: sempre più probabile "no" alla proposta del Tottenham
L'ex allenatore nerazzurro sempre più orientato a declinare l'offerta del club inglese
Antonio Conte potrebbe prendersi il cosiddetto “anno sabbatico” nella stagione 21/22.
Trovano sempre più conferme provenienti dall'Inghilterra le voci che danno una definitiva fumata nera tra l'allenatore italiano e il Tottenham (in cerca di un nuovo allenatore dopo aver esonerato Mourinho durante la scorsa stagione).
Motivo? Sono diversi. In primis sembra che il tecnico leccese non sia convinto al 100% del progetto tecnico che il club inglese gli ha illustrato, considerando le grandi perdite dovute al Covid e anche alle dichiarazioni del giocatore più rappresentativo, Harry Kane, che ha espresso la volontà di lasciare il club dopo tanti anni di permanenza.
Secondo motivo, ma non meno importante, è la richiesta economica che Conte avrebbe avanzato al presidente Levy: 17M netti a stagione. Richiesta che è sembrata spropositata, considerando anche il periodo storico che sta attraversando il calcio.
Ad oggi, sembra molto plausibile la possibilità che Conte possa stare fermo un anno, magari aspettando che si liberi la panchina giusta e soprattutto che il calcio possa economicamente riprendere quota, per veder esaudite le sue richieste.