Cagliari-Inter: Calha padrone, Denzel treno, Lautaro sentenza. Le pagelle
Calhanoglu dominatore del campo, Lautaro solito Killer e l’Inter sbanca facilmente Cagliari.
Seconda di campionato e seconda vittoria dei nerazzurri che si impongono nuovamente per 2 a 0 contro il Cagliari. Prova molto positiva di tutti i giocatori di Simone Inzaghi guidati da Calhanoglu sempre più regista top class. Dumfries conferma il suo grande stato di forma condendo una super prestazione con il goal che apre la partita su assist geniale di Thuram. Lautaro è sempre il trascinatore e l'uomo copertina di questa Inter con il terzo goal in due partite.
Queste le pagelle:
SOMMER 6,5 - Spettatore non pagante per quasi tutta la partita, dove si fa notare solo per qualche giocata con i piedi, non sempre precisa. Al novantesimo però fa vedere quello che deve fare un portiere, prima occasione per Cagliari negata con un grande riflesso sulla conclusione ravvicinata di Azzi.
DARMIAN 6,5 - Primo tempo di assoluta tranquillità dove ha la possibilità di sostenere la fase di costruzione. L'ingresso di Luvumbo nella ripresa lo costringe ad abbassare il suo raggio d'azione per arginare le folate dell'attaccante angolano.
DE VRIJ 6,5 - Altro segnale estremamente positivo. Gioca una prova ordinata, attenta e precisa. Annulla Pavoletti anche sulle palle altre e si fa apprezzare per la personalità in impostazione. Servirà dare continuità a queste prima uscite ma i segnali di ripresa, soprattutto mentale, dell'olandese sono evidenti.
BASTONI 6,5 - Ormai gioca con una sicurezza da veterano. Oristanio non lo impensierisce e decide dunque di giocare sulla linea dei centrocampisti sfruttando la qualità del suo mancino. Con Dimarco forma una corsia mancina che sarà difficile da arginare per chiunque.
DUMFRIES 7,5 - Stato di grazia. Dopo l'assist contro il Monza arriva il goal che sblocca la gara. Ara la fascia con costanza aggiungendo la qualità a cui non sempre aveva abituato. Fisicamente è sempre stato dominante ma se riuscirà ad aggiungere con costanza questa precisione nelle giocate diventerà un fattore determinante nello scacchiere interista. (DAL 71' CUADRADO 6 - Prova a mettere in mostra le qualità della casa senza troppa cattiveria. La partita era ampiamente indirizzata e in questi casi il “compitino” va più che bene. Ci saranno occasioni in cui dovrà entrare per spaccare la partita).
BARELLA 6,5 - Contro il suo Cagliari nella sua Sardegna ci tiene a fare bene e offre l'ennesima partita a tutto campo con recuperi e strappi che a questi ritmi in Serie A appartengono solo a lui. In fase di costruzione porta tanta qualità ed in fase di interdizione consente di tenere alto il pressing e velocizzare la fase di recupero palla. Un pelo impreciso nelle conclusioni ma i goal arriverano. (Dal 71' FRATTESI 6 - Entra a risultato già ottenuto con la voglia di farsi notare e di incidere sul match. Molto più che una semplice alternativa)
CALHANOGLU 7,5 - Qualcuno piange ancora la cessione dell'amatissimo Brozovic ma se il turco giocasse sempre a questo livello al croato avrebbe lasciato solo le briciole. Intensità difensiva, recuperi, impostazione lucida e di qualità. Trova anche il modo di inserirsi in avanti colpendo un palo. Centrocampista ormai di livello mondiale, capolavoro firmato Simone Inzaghi.
MKHITARYAN 6,5 - Se da un anno a questa parte Inzaghi non rinuncia mai a lui la motivazione semplice. Nessun giocatore nella rosa interista abbina la sua qualità, la sua esperienza e la sua capacità di leggere i momenti delle partite. Sempre presente che si tratti di ripulire palloni, di verticalizzare o di rallentare la monovra. (Dall'82' SENSI s.v. - Pochi minuti per meritare voto ma fa sempre piacere vederlo in campo).
DIMARCO 7 - L'esterno nerazzurro alla qualità del suo mancino e alla sua corsa ha aggiunto una grande una grande consapevolezza. Manda in goal Lautaro con una discesa caparbia sulla fascia di cui è ormai, da più di un anno, assoluto padrone. Sforna cross in serie con la qualità che nel suo ruolo hanno in pochissimi. (DAL 71' CARLOS AUGUSTO 6 - Rispetto alla sfida con il Monza entra con meno foga ma fa ugualmente vedere cose interessanti nella metà campo difensiva. Giocatore da scoprire ma le prime sensazioni sono ottime.)
THURAM 7 - Come si suol dire gli manca solo il goal. Manda in rete Dumfries con un tocco di pura classe da trequartista navigato. Offre la sua fisicità per dialogare spalle alla porta e il suo atletismo per lanciarsi in profondità. La cosa che colpisce di più è la sua totale abnegazione a giocare per la squadra che in poco più di un mese lo ha già trasformato in un riferimento per i compagni. I goal arriveranno ma il giocatore c'è eccome. (Dal 77' ARNAUTOVIC 6 - Sa cosa dare ai tifosi, ha pochi minuti per incidere nel match e visto l'andamento della partita decide di deliziare i palati fini con giocate di alta scuola che appartengono al suo bagaglio tecnico).
LAUTARO MARTINEZ 7,5 - Leit motiv della scorsa stagione. Lotta, corre, si sacrifica e gioca con e per la squadra ma quando vede la porta da toro qual è “vede rosso”. Goal di pura classe che conferma ancora una volta perchè gli unici due attaccanti ad aver fatto meglio di lui nelle ultime stagioni siano stati Halaand e Mbappe. Leader tecnico e carismatico di questa Inter.
ALL. S. INZAGHI 7,5 - Partita praticamente perfetta. Chiusa nel primo tempo e amministrata nel secondo. Ha cambiato 10 giocatori rispetto alla scorsa stagione e non è arrivata pressochè nessuna delle prime scelte da lui indicate ma nonostante questo la squadra sembra insieme da anni e gioca con la sicurezza di chi non soffre i gradi della favorita. La finale di Istanbul ha sicuramente lasciato una profonda delusione in lui e nei suoi ragazzi ma sembra avergli aumentato ancora di più la consapevolezza. Squadra in missione seconda stella.