Nel corso di una lunga intervista rilasciata a RDS Marotta ha fatto il punto della situazione, toccando tutti i temi riguardanti il calciomercato e non solo. Ma le parole più importanti riguardano l'ennesimo tormentone di questa estate nerazzurra: Benjamin Pavard.

Pavard a un passo

"Annuncio Pavard oggi? No, oggi no. Ma siamo messi bene. Abbiamo tirato molto alto in questa esigenza, siamo molto ambiziosi. Non è un'illusione. Spesso ci dicono che vogliamo illudere la gente, non è affatto così”

Sui tormentoni estivi

"Cosa mi ha preoccupato questa estate? Lukaku, Samardzic, Scamacca? E' venuta meno un po' la serietà, il rispetto dei ruoli. Oggi giocatori che ti dicono sì, domani ti dicono no”

Lukaku

“Lukaku? ha lasciato tanta delusione, mi limito a dire questo. Dove andrà? Adesso cominciano a chiudersi le strade. In Italia? Io penso di no, ormai mancano 10 giorni"

Critiche e Inzaghi

“Abbiamo ricevuto tante critiche, soprattutto sui social. Diciamo che sono degli stimoli. E' evidente che l'amore verso una maglia, ti porta anche a essere sfiduciato se pensi di non riuscire a completare la squadra. In realtà bisogna avere fiducia, rinnovo Inzaghi? Ma sì, quando c'è condivisione di idee è automatico”

Correa-Sanchez

“Correa vuole spazio, non siamo indifferenti a questo. Cercheremo di accontentarlo se vuole andare via. Fa piacere che Sanchez voglia tornare. Sanchez è veramente un campione, ha grande passione per il suo lavoro. E' andato via a malincuore e ora vuole tornare”


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