Hisense ancora in pole, ma Oaktree potrebbe aver rimescolato le carte. La situazione
La questione main sponsor preoccupa moltissimo i tifosi nerazzurri. Conclusasi il 30 giungo scorso l'esperienza di Pirelli dopo 26 anni, l'Inter è alla ricerca del nuovo sponsor di maglia da apporre sotto lo Scudetto.
Come vi avevamo raccontato, Hisense è in pole per ricoprire il vuoto lasciato dall'azienda di pneumatici. Sia il colosso cinese che l'altro, ovvero Samsung, si sono mosse con decisione per sponsorizzare l'Inter. Il primo per ampliare già la sua offerta globale, i secondi per ritornare su un campo da calcio dopo la parentesi Chelsea.
L'offerta di entrambe si avvicina intorno ai 25 mln annui, ma quale dei due sia stato scelto -se si è arrivati ad una scelta- o se c'è stata una brusca frenata, difficile dirlo. La Gazzetta ha rivelato che lo sponsor potrebbe arrivare dall'America, sempre dal ramo tecnologico. Andiamo, perciò, a capire la situazione.
Fra aprile e i primi di maggio si sono intensificati i colloqui, già avviati nel 2020, fra Zhang Jindong e Hisense. Con l'arrivo di Steven in Italia, la situazione sembrava delinearsi: il figlio del tycoon, nonché presidente dell'Inter, oltre a dettare le linee guida della società avrà rivelato anche qualcosa sul main. Di vitale importanza il tesoretto che annualmente entra nelle casse di qualsiasi club da parte degli sponsor.
Tuttavia, i problemi in Cina di Suning potrebbero aver interrotto qualsiasi trattativa e, soprattutto, l'arrivo di Oaktree sulla scena potrebbe aver cambiato le carte sul tavolo. Probabilmente il fondo si sente in una situazione di forza e più che dalla Cina avrebbe messo gli occhi su aziende made in USA per sponsorizzare quella che potrebbe essere fra qualche mese-3 anni (dipende tutto dall'evoluzione della situazione Suning in patria) la seconda squadra di calcio italiana in mano ad un fondo americano.
Se la situazione fosse così, cioè che Steven Zhang su consiglio/imposizione di Oaktree accettasse uno sponsor americano, significherebbe l'addio di Suning dall'Inter e di conseguenza anche i numerosi (seppur morosi) regional partners cinesi. Con un cambio logico: dalla Cina di Suning agli americani di Oaktree, in tutto e per tutto.
Tuttavia, quali caratteristiche dovrebbe avere il nuovo main sponsor? Lenovo, infatti, retrosponsor da 3 milioni di euro a stagione, ha inserito una clausola che permette di “terminare l'accordo se Inter concede diritti di sponsorizzazione a qualsiasi concorrente di Lenovo impegnato nella stessa attività". Per questo, rimbalzano voci non verificate di un possibile approdo di Motorola, ma la partita più importante si deve ancora giocare.
Noi riteniamo che Hisense sia ancora la favorita, ma gli accordi fra Zhang e Oaktree non sono pubblici e possiamo solamente speculare su un futuro a lungo termine, ma ciò che accadrà nell'immediato è difficile dirlo. Fatto sta che entro e non oltre il 20 di luglio il main sponsor verrà presentato.