Inter, la possibile maglia 2021/22 fa discutere. E quel "rimando" al Jiangsu...
Le recenti scelte stilistiche della Nike, riguardo alle maglie dell'Inter o di altri club, hanno spesso suscitato la perplessità dei tifosi. In particolare, le maglie dell'Inter sono state spesso oggetto della “fantasia” dei creativi dello storico marchio. Effettuando una rapida carrellata, ci tornano alla mente la seconda maglia rosso fiammeggiante per omaggiare la Cina (2012-13), la terza maglia “Sprite” con cui l'Inter venne eliminata in Europa League dal Beer Sheva (2016-17), la discussa prima maglia dell'era di Hernanes e Osvaldo con un design piuttosto discutibile (2014-15, venne definita “pigiama”) e, per passare a tempi più recenti, la quarta maglia patchwork che debutterà contro la Roma oppure la seconda maglia (definita dai tifosi “tovaglia”) di questa stagione.
Se le indiscrezioni riportate da Footy Headlines e da vari organi d'informazione specializzati nelle anticipazione sulle maglie da gioco verranno confermate, però, la possibile prima maglia del 2021-22 potrebbe surclassare tutte le discutibili scelte sopraccitate. Una maglia che presenta l'accostamento di un blu più schiarito allo Spark Blue scelto dall'Inter per le recenti divise e per il logo, e solo qualche inserto nero nel colletto e nella chiusura delle maniche. L'effetto scelto a pelle di serpente ricorda vagamente quello indossato nell'era di Adriano & co., ma le righe alternate sarebbero entrambe con colorazione blu. Il nerazzurro dell'Inter dunque verrebbe accantonato per affiancare due blu differenti, una scelta che ha fatto infuriare i tifosi sui social e non solo. La speranza è che si tratti di un errore in buonafede, nel tentativo di mostrare la trama utilizzata per la nuova veste nerazzurra, e che il nerazzurro dell'Inter resti tale. Ma la preannunciata colorazione della maglia 2021-22 ha sorpreso tutti, e scatenato in alcuni un effetto dejà-vu.
INTER, LA POSSIBILE MAGLIA 2021-22 E QUEL RIMANDO AL JIANGSU - I due colori del disegno svelato da Footy Headlines e presentato come prima maglia 2021-22 (ma la speranza è che sia, magari, una maglia d'allenamento o la terza), infatti, presentano un chiaro ed evidente richiamo a una vecchia divisa del Jiangsu Suning, club cinese di proprietà degli Zhang che è stato dissolto e non si è iscritto al campionato a pochi mesi dalla vittoria della Chinese Super League. Anche il Jiangsu, in mezzo a svariati anni con la colorazione nerazzurra, per un paio di stagioni aveva presentato lo Spark Blue e un blu maggiormente chiaro, indossato tra gli altri da Alex Teixeira. Ecco perchè la potenziale divisa dell'Inter, oltre a scatenare in noi un forte sentimento critico, ci ha anche causato un dejà-vu. Vi proponiamo le immagini per completezza e ci chiediamo al tempo stesso se l'idea alla base di un design inspiegabile non sia proprio questa. Omaggiare per un anno, seppur in maniera discutibile, il Jiangsu...