Con la fine della stagione è arrivato il momento di fare il punto della situazione sulla situazione contrattuale dei giocatori dell'Inter. 

La situazione sembra essere abbastanza tranquilla, nonostante le difficoltà economico - finanziarie attuali, difficilmente l'Inter si farà trovare impreparata a riguardo. Iniziando dai giocatori la cui scadenza contrattuale è imminente (Giugno 2021), ci sentiamo di dire che Young e Kolarov quasi certamente lasceranno (sul laterale inglese c'è un interessamento del Watford), con la possibilità di realizzare un notevole abbattimento dei cosi per le casse nerazzurre, Padelli idem (proprio nei giorni scorsi, Di Marzio ha parlato di un suo ritorno all'Udinese per fare il secondo), mentre Ranocchia e D'Ambrosio sono i casi ancora irrisolti, in quanto le possibilità che rinnovino di un altro anno ci sono, magari con un ingaggio più basso di quello attuale, ma è vero anche che potrebbero salutare magari per fare spazio a forze fresche.

Per quanto concerne i giocatori a scadenza Giugno 2022, che a febbraio prossimo saranno liberi di accordarsi con un altro club, c'è l'attuale capitano, Handanovic, di cui si vocifera che potrebbe già alla fine di questa stagione rinnovare fino al 2023, sempre con un ingaggio più basso, iniziando ad alternarsi con quello che sarà poi il nuovo n.1 nerazzurro. Ivan Perisic, dopo essersi messo a completa disposizione del mister Conte, sembra possa anch'egli rinnovare spalmando il suo attuale ingaggio su più anni; Vecino (che piace molto a mister Conte), dopo esser tornato da un lungo infortunio, ha iniziato a mettere minuti nelle gambe e questo potrebbe facilitare un sua partenza quest'estate. Arturo Vidal invece, nonostante sia arrivato solo la scorsa estate, potrebbe a fine stagione salutare, in quanto il suo ingaggio (6,5M/stagione) rientra nel “taglio dei costi” di cui qualche giorno fa parlava l'AD Marotta, considerando anche il suo rendimento che è stato - anche causa infortuni - decisamente sotto le aspettative. Infine capitolo Brozovic. Il croato è il faro del centrocampo nerazzurro, ma il suo contratto è, appunto, in scadenza tra solo 1 anno, ed è strano che su quest'ultimo, ancora non siano uscite voci di un rinnovo (anche se, ad onore del vero, pochi mesi fa lo stesso croato ha lasciato il suo storico agente Bicanic per creare un'agenzia tutta sua).

Infine nel 2023, i casi più discussi sono senza dubbio i rinnovi di Bastoni, De Vrij e Lautaro Martinez. Iniziando dal centrale olandese, mesi fa il suo potente agente, Mino Raiola, disse che il rinnovo era praticamente cosa fatta, molto probabilmente si sta aspettando il delinearsi della situazione finanziaria per apporre solamente le firme. Passando all'attaccante argentino, anche quest'ultimo ha cambiato agente non molto tempo fa, affidandosi all'agenzia che cura gli interessi di un altro giocatore già nerazzurro, ovvero Achraf Hakimi. Vero che le discussioni nei mesi scorsi, e quindi con i vecchi agenti, erano già partite ed erano anche ad un discreto punto, ma proprio nei giorni scorsi l'agenzia ha dichiarato che, essendo subentrati a trattativa in corso, si dovrà ridiscutere “da capo”, molto probabilmente a fine stagione, ma non sembra affatto ci possano essere problemi, dato che “El Toro” sembra essere fortemente intenzionato a restare per molto tempo in nerazzurro. Infine Bastoni, anche il suo contratto - dalle parole del suo procuratore Tinti - sembra e sembrava cosa praticamente fatta, nei giorni scorsi però, ha dichiarato che, se non si rispetteranno i patti, egli provvederà a guardarsi intorno. Sembra più una mossa per mettere “fretta” alla dirigenza nerazzurra più che una vera e propria “minaccia”.


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