Inter-Sheriff: la partita giusta per vedere Sanchez dal primo minuto
L’Inter si appresta allo snodo cruciale della sua stagione europea e nella serata di oggi sfiderà in casa lo Sheriff. La formazione moldava doveva essere la squadra materasso del girone ed invece si presenterà a San Siro a punteggio pieno e in testa al girone dopo aver battuto lo Shakthar e il Real Madrid.
Vista l’importanza della sfida e le insidie che lo Sheriff nasconde Inzaghi non sembra intenzionato a grandi stravolgimenti di formazione e il duo d’attacco dovrebbe essere quello titolare formato da Edin Dzeko e Lautaro Martinez.
Al netto di quelle che saranno le scelte di Simone Inzaghi l’ultima gara d’andata del girone di Champions potrebbe essere l’occasione giusta per l’esordio stagionale dal primo minuto di Alexis Sanchez.
Il cileno, che ha già avuto modo di polemizzare per lo scarso impiego, resta comunque un giocatore di grande esperienza europea ed è certamente abituato a giocare questo tipo di partite. Nei due anni interisti ha dimostrato che nonostante i continui infortuni è ancora un giocatore affidabile capace di ribaltare gli esiti delle partite con le sue giocate estemporanee.
Lo Sheriff, inoltre, è un avversario certamente inferiore all’Inter per qualità e profondità della rosa e nonostante il rendimento fin qui sorprendente l’Inter non può permettersi di temere la formazione di Tiraspol.
Nessun avversario deve mai essere sottovalutato e nessuna partita presa sottogamba, specie se il palcoscenico è quello della Champions League. Siamo però in una frase cruciale della stagione in cui ogni scelta di formazione può fare la differenza sul lungo periodo.
Domenica l’Inter accoglierà la Juve a San Siro ed è importantissimo per i nerazzurri non perdere punti da Napoli e Milan (al momento imprendibili) e tenere distanziata la Juventus stessa che dopo un inizio altalenante ha incominciato a rimettersi in carreggiata.
Dzeko ha fin qui dimostrato di essere un giocatore ancora di assoluto valore e di essere determinante per le manovre nerazzurre ma tuttavia l’età non è dalla sua parte e il suo impiego deve essere accuratamente centellinato.
La Juventus è indubbiamente, sulla carta, un avversario ben più ostico dello Sheriff e sarebbe forse più importante avere Dzeko a pieno servizio contro i bianconeri concedendogli quindi un po’ di riposo nella sfida di stasera.
Una sconfitta oggi vorrebbe dire quasi sicuramente addio agli ottavi di Champions League e sicuramente Inzaghi non rinuncerà al suo totem, ma l’Inter dovrebbe scendere in campo con la consapevolezza che le sue seconde linee, Sanchez in primis, sono di gran lunga di un livello superiore rispetto agli “sceriffi”.
Nell’attesa di scoprire le formazioni ufficiali noi di Calciomercato Inter lanciamo una candidatura: una maglia da titolare per Alexis Sanchez.
Luca Mercuri