Quante volte, vedendo una partita di calcio europeo e/o sudamericano (per gli amanti del genere) avete esclamato il più classico dei “Questo servirebbe all'Inter”? Partendo da Kostic (pallino di almeno due membri di Calciomercato Inter), e passando per vari innamoramenti più o meno fruttuosi nel corso degli anni, nella nostra redazione quella frase è uscita molte volte ed è sfociata in questa rubrica: “Consigli per gli acquisti” vi proporrà un giocatore a settimana, giovane o meno giovane, che potrebbe fare al caso dell'Inter. Dopo avervi presentato Gabriel Menino, ecco la nostra scheda di Teun Koopmeiners.

TEUN KOOPMEINERS, IL RE DI ALKMAAR - Può un regista di centrocampo, che sa giocare (e gioca) anche da difensore centrale nel 4-3-3, piazzarsi al quarto posto della classifica cannonieri di un torneo prolifico come l'Eredivisie e precedere fior di attaccanti? Se il regista in questione si chiama Teun Koopmeiners, allora tutto è possibile. Il centrocampista oranje, nato a Castricum, sta vivendo quella che si profila come la stagione della sua definitiva consacrazione prima del grande salto nel gotha del calcio europeo. Koopmeiners nasce come regista di centrocampo, perno della mediana dell'AZ Alkmaar di Arne Slot che giocava col 4-3-3 e ha quasi soffiato il titolo all'Ajax (battuto negli scontri diretti, ma vincitore per la differenza reti), ma l'anno scorso si è più volte disimpegnato (e bene) da difensore centrale, ingannando molti osservatori tuttora convinti che quello sia il suo ruolo naturale. Il giovane Teun, classe ‘98, però pensa e gioca da grande centrocampista: sa fare la giocata e impostare, ma anche coprire e fungere da terzo difensore all’occorrenza. Corre, imposta, fa assist (7) e segna: rigorista consumato e quasi infallibile dell'AZ, bravo anche negli inserimenti, Koopmeiners ha segnato 15 reti in Eredivisie ed è 4° nella classifica marcatori alle spalle di Giakoumakis (VVV-Venlo, 24), Malen (PSV, 17) e Berghuis (Feyenoord, 17). E si porta a quota 17 reti stagionali considerando tutte le competizioni. Un centrocampista che imposta da regista consumato, difende da difensore centrale e segna da attaccante: il tipico giocatore che ogni squadra vorrebbe, e che è abituato a reggere la pressione. Perno e leader dell'AZ, Koopmeiners è capitano da quasi due anni, e ha già giocato 147 match con la maglia biancorossa, segnando 43 gol. Una pepita da sgrezzare in una big, acquistabile con 20/25mln.

PERCHÈ SERVIREBBE ALL'INTER? - Vedi giocare Teun Koopmeiners, e subito ti viene in mente che potrebbe essere il perfetto vice di Marcelo Brozovic. Nel ruolo di regista del 4-3-3, seppur non disdegnando gli inserimenti offensivi che portano al gol, l'olandese (fresco di debutto in Nazionale) ha svolto un lavoro simile a quello del croato: costruzione della manovra e tanto lavoro sporco. Ma i due si assomigliano ancor di più nell'attuale interpretazione del ruolo di Koopmeiners: col passaggio al 4-2-3-1 e l'accentramento di Stengs sulla trequarti, l'oranje si trova a svolgere compiti molto simili a quelli del Brozo “contiano”. Immaginatevi un'Inter con, in alternativa a Brozovic, un regista che sa svolgere il suo stesso lavoro e ha il vizietto del gol. Koopmeiners andrebbe “svezzato” nel grande calcio, ma qualsiasi club che decidesse di acquistarlo e puntare ciecamente su di lui farebbe un clamoroso affare. E, secondo il suo agente, tra i club che lo seguono e osservano con grande attenzione c'è anche l'Inter, col ragazzo che sogna da sempre la Serie A. Insomma, salite sul carro di Teun Koopmeiners finchè potete. Sai mai che…


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