L'ex imperatore nerazzurro Adriano si è concesso a La Gazzetta dello Sport per parlare di questa stagione dell'Inter e, soprattutto, di Lukaku.

“L'ho conosciuto in una diretta su Instagram organizzata durante il lockdown, da quel giorno abbiamo iniziato a mandarci messaggi visto che lui parla anche il portoghese. L'ho invitato qui in Brasile appena finisce la pandemia, Rome sei ospite mio”.

Su Lukaku giocatore: “E' una potenza in campo ed è molto simile a me da tutti i punti di vista, non solo per la forza fisica o per il piede mancino ma anche per l'umiltà e il legame fortissimo che ha con la famiglia. E' un giocatore unico e tecnico che nessuno riesce a fermare. Immaginate per un attimo noi due in campo insieme. Mamma mia !”.

Sulla stagione dell'Inter. “Spesso non vedo le partite perché quando gioca l'Inter sono nervoso come i tifosi ma ho accompagnato tutta la stagione a distanza e ho brindato con la mia famiglia per il tricolore. E' stato bellissimo. Il segreto di questa squadra è stato l'essere tutti molto concentrati sull'obiettivo. Essere un gruppo unico fa veramente tutta la differenza del mondo".

Sui suoi scudetti con l'Inter. “Non ce n'è uno al quale sono più legato, sono affezionato a tutti perché sono stati importanti per me. L'Inter rimane una parte della mia esistenza, sono davvero orgoglioso di aver fatto parte della storia di questo club. Il tifo nerazzurro è incredibile: l'ho amato e lo amo ancora”. 


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