Camerun-Onana, è rottura: il portiere viene escluso e torna in Italia
I Mondiali di André Onana sono finiti dopo una sola partita, col portiere prossimo al rientro a Milano con qualche giorno d'anticipo. Il caso è esploso nella mattinata odierna, alla pubblicazione delle formazioni ufficiali per la sfida tra il Camerun e la Serbia: l'assenza di Onana, sostituito dal disastroso Epassy (Abha), ha fatto rumore ed è stata giustificata dai Leoni Indomabili con un'esclusione per motivi disciplinari.
Il motivo è stato spiegato in seguito, ed è dovuto a un forte alterco col ct Rigobert Song, nominato a febbraio dopo una carriera da leggenda del Camerun e la “gavetta” nelle selezioni giovanili. Il commissario tecnico ha rimproverato ad Onana, migliore in campo dei suoi contro la Svizzera, qualche licenza poetica di troppo nella sua interpretazione del ruolo: in sostanza, il discorso (riportato da varie fonti) si è incentrato su invito a fare il portiere e non concedersi un'impostazione alta da centrocampista.
Parole che hanno sorpreso Onana, che ha sempre giocato in questo modo dai tempi dell'Ajax e si è risentito, criticando a sua volta alcune scelte di formazione del ct (Nkoulou titolare) e ribadendo che non avrebbe cambiato il suo stile di gioco per un capriccio del commissario tecnico, che lo conosceva benissimo quando l'ha selezionato. Da qui la rottura e l'esclusione, che originariamente doveva essere per una sola partita.
Non ci sono stati però margini per ricucire, nonostante l'intermediazione del presidente della Federcalcio (Fecafoot) Samuel Eto'o, e dunque Onana ha deciso di non tornare nel ritiro del Camerun ed abbandonare i Mondiali. Domani potrebbe tornare a Milano, nell'attesa del rientro nella rosa dell'Inter, che si radunerà il 2 dicembre e partirà per il ritiro maltese due giorni dopo.