ESCLUSIVA - M. Serena: "Né Inter né Fiorentina possono sbagliare domani"
Michele Serena, doppio ex di Inter e Fiorentina, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni: "Domani nessuna delle due squadre può sbagliare. Là davanti corrono tutti".
Serena: “Là davanti corrono tutte per cui né Inter né Fiorentina non possono sbagliare”
Domani sera alle ore 18 l'Inter affronterà la Fiorentina in casa, in uno stadio tutto esaurito. In occasione calciomercatointer.eu ha intervistato Michele Serena. L'ex terzino ha vestito entrambe le maglie tra gli anni ‘90 e 2000, con esperienze anche in Juventus, Sampdoria, Parma e Atlético Madrid. Serena è rimasto molto impressionato dalla concorrenza di quest’anno in Serie A e ritiene che sia Inter che Fiorentina non possono sbagliare domani sera, poiché è cruciale per entrambe.
Michele, Inzaghi ha detto che d'ora in poi l'Inter dovrà giocare tutte le partite "come dieci finali". Sei d'accordo?
“Assolutamente. Là davanti corrono tutti, perché hanno voglia di vincere lo scudetto. L'Inter ha avuto un periodo di calo di recente ma è stata brava a rimanere lì. Anche la Fiorentina sta facendo un campionato buono tutto sommato. Non è scontato con un nuovo allenatore, che ha avuto già dei trascorsi importanti”.
Non a caso, Italiano l'anno scorso ha concluso con una salvezza insperata con lo Spezia (alla prima esperienza in A)…
“Certo. Italiano sono 4 anni che continua a migliorarsi: prima Trapani, poi Spezia ed ora la Fiorentina. Ha un'identità ben precisa e ovunque è andato ha lasciato una buona impronta. Non dimentichiamoci, inoltre, che la Fiorentina da quest'anno è senza il suo bomber Vlahovic. Tuttavia, la società è stata brava a sostituirlo con una vecchia conoscenza (Piatek, ndr). Lui stesso ha voluto giocare sulla rivalsa, riscattandosi dal periodo in rossonero”.
L'Inter pensi che abbia frenato per la “paura di vincere” da parte di Inzaghi oppure per il calendario molto fitto di quest'anno?
“Non credo, c'è stato un periodo di calo fisiologico. A volte, è anche inutile ricercare le cause. Ora senza la Champions possono pensare al campionato completamente e se la giocheranno fino all'ultima giornata. Se ci pensi, anche Milan e Napoli hanno avuto una breve crisi. L'importante è rimanere attaccati al carro come ha fatto l'Inter”.
De ex terzino sinistro, pensi che Gosens sia stata la scelta giusta per il futuro dell'Inter?
“Assolutamente sì. Ha dimostrato negli ultimi anni una crescita importante nell'atalanta. Su quella fascia ora i nerazzurri hanno due giocatori forti, a prescindere da cosa farà Perisic la prossima stagione. Tuttavia, credo che anche la Fiorentina si difende bene con Biraghi che fa parte anche del giro della Nazionale”.
Pare che domani sera sarà ancora assente Brozovic. Le ultime danno Calhanoglu regista, che ne pensi?
“E' una buona soluzione. In passato hanno provato a mettere Barella in regia ma non è andata come speravano. Purtroppo i centrocampisti sono quelli per cui non hai troppa scelta. Ci sarebbe anche Vecino ma lui potrebbe fare da mezzala… in ogni caso Inzaghi saprà trovare la soluzione”.
Come vedi la Fiorentina a fine stagione? Riuscirà a qualificarsi in un posto in Europa o Conference League nonostante la concorrenza forte anche sul quel punto della classifica?
“Come ho detto prima, se la giocherà fino all'ultimo. Anche perché se non sbaglio proprio con quelle squadre ci sarà qualche scontro diretto. Se riuscirà a tenere questo ritmo, potrà dire anche la sua”.
Oggi Mancini ha diramato l'elenco dei convocati della Nazionale in vista degli spareggi. Ce la farà l'Italia?
“Deve qualificarsi, non c'è altra scelta. Sono molto fiducioso. In particolare mi piace che ha confermato Zaccagni. Io conosco bene Mattia, perché lo ho fatto debuttare tra i professionisti ai tempi del Venezia, anche se erano ancora settore giovanili. Mi piace che sia andato in una squadra importante come la Lazio, il cuoi allenatore ha dato”.