Luis Muriel, la punta di scorta che manca all'Inter
Quarta punta cercasi
L'Inter si prepara alle ultime 8 partite con la speranza di scucire lo scudetto dalla maglia della Juventus, ma per i dirigenti è già tempo di pianificare la prossima stagione. Beppe Marotta e Piero Ausilio sono già al lavoro in vista del mercato estivo e, nonostante le difficoltà economiche dovute sia alla situazione societaria che alla crisi dovuta alla pandemia, cercheranno di regalare a Conte una squadra rinforzata in vista della prossima stagione. La rosa sta dimostrando di essere molto competitiva ma, tra le carenze emerse in questi mesi, la più evidente è certamente la mancanza di una quarta punta capace di alternarsi a Sanchez nel fal rifiatare Lukaku e Lautaro Martinez.
Muriel, i numeri del colombiano
Luis Muriel è il nome che stuzzica la fantasia tanto quella della dirigenza quanto quella dei tifosi. L'attaccante colombiano da quando si è trasferito all'Atalanta nell'estate del 2019 è letteralmente esploso. Nel primo anno a Bergamo ha segnato 18 reti in Serie A realizzando il record di maggior numero di gol (11) per un subentrante. Nella stagione in corso l'attaccante di Santo Tomàs è riuscito a fare ancora meglio: in campionato ha già realizzato 18 reti con ancora 8 partite da giocare, a cui vanno aggiunte 3 marcature in Champions League e 1 in Coppa Italia, decisiva per far approdare i bergamaschi alla finalissima contro la Juve. Muriel però non è stato certo scoperto in questi due anni, fin dagli esordi in Serie A con la maglia del Lecce ha fatto intravedere un talento straordinario tanto da muovere il più scomodo dei paragoni, quello con Luìs Nazàrio de Lima. Se da un lato paragonando qualsiasi calciatore al Ronaldo interista si commette reato di lesa maestà dall'altro è vero che Muriel, nonostante non abbia mai raggiunto le vette toccate dal brasiliano, ha velocità, dribbling e senso del gol che ricordano (seppur vagamente) il Fenomeno.
Fra il dire e il fare c'è di mezzo… Percassi
Nelle sue passate esperienze ha però alternato giocate sensazionali a pause fin troppo frequenti. Il passaggio all'Atalanta ha segnato una svolta nella carriera di Luis Muriel, che ha trovato la sua dimensione come letale attaccante di scorta. Oltre alle qualità tecniche del ragazzo l'aspetto che lo ha reso uno dei principali obiettivi dell'Inter è la sua capacità di essere decisivo senza avere un ruolo da titolare. Un giocatore con il suo talento capace di spaccare le partite partendo dalla panchina e di accettare un ruolo da comprimario sarebbe perfetto per completare il reparto offensivo della beneamata. Il top management dell'Inter si è già messo in contatto con la società di Percassi. La valutazione si aggira sui 25/30 milioni e nonostante la ricerca di un equilibrio finanziario da parte di Suning non sembra essere un esborso economico proibitivo. Lo scoglio più difficile è invece rappresentato dalla volontà del presidente degli orobici che ha già dichiarato di voler trattenere a Bergamo l'attuale top scorer atalantino. Le vie del mercato si sa sono infinite e non si può quindi escludere che il classe 1991 nella prossima stagioni vesta ancora il nerazzurro ma di un'altra città. Completare la batteria degli attaccanti con un giocatore come Muriel sarebbe sicuramente un upgrade per essere competitivi anche in Europa.