Inter - Villarreal: 2-4, sconfitta netta per i nerazzurri
Finisce male il precampionato nerazzurro: il Villarreal si impone nettamente a Pescara e mette ancora in luce le amnesie della difesa di Inzaghi.
L’Inter chiude il proprio pre campionato con una sconfitta netta contro il Villarreal per 2-4.
Nella serata di Pescara sono più le cose negative di quelle positive ma in casa Inter non è tutto da buttare. La manovra, contro un avversario ostico e tignoso che nella scorsa stagione ha surclassato la Juventus ed eliminato il Bayern Monaco, è lenta ma quando gli uomini di Inzaghi riescono a trovare la profondità si vedono cose interessanti, come lo scatto e la condizione di Gosens. Proprio il tedesco molto criticato in questa estate è stato uno dei migliori in campo e ha fornito l’assist per Lukaku nella prima frazione. Asllani, esclusa una palla persa molto sanguinosa che ha portato al goal dell’1-2 degli spagnoli, ha giocato un discreto primo tempo dimostrando di avere le qualità per fare bene, ma anche di necessitare di tempo prima di poter essere considerato ai livelli di Brozovic nella mediana interista.
Le note positive, più o meno, finiscono qui perché poi la difesa e un Handanovic indecoroso rendono la serata piuttosto amara. Il submarino amarillo, infatti, tira 4 volte in porta e trova quattro volte la gloria. Il portiere sloveno è colpevole in almeno due occasioni in maniera grave mentre nelle altre due è sicuramente impreciso ma non possono essere considerati gravi errori. Certamente se ad ogni tiro subito equivale un goal il problema è facilmente inquadrabile. I centrali, dal canto loro, non riescono mai ad arginare le avanzate del Villarreal e tra i reparti vi è troppa distanza. Motivo per il quale l’Inter in ogni occasioni in cui gli avversari hanno il pallone va in seria difficoltà.
Il campionato è alle porte e una sconfitta del genere non può far dormire sonni tranquilli ad Inzaghi. Tra una settimana a Lecce si dovrà fare sul serio e questi errori non saranno ammessi, specialmente per quanto riguarda Handanovic: migliorare la percentuale di parate per tiri subiti è fondamentale.