Emerson Palmieri all'Inter? Pro e contro del giocatore

Emerson Palmieri è l'obiettivo principale dei nerazzurri. L'esterno sinistro italo-brasiliano è stato scelto da Marotta e Ausilio come il rinforzo ideale da consegnare nelle mani del neo tecnico interista, Simone Inzaghi. Il nome del giocatore blues viene assiduamente accostato alla beneamata in quasi ogni sessione di calciomercato, confermando la stima che il direttore sportivo nerazzurro prova nei suoi confronti. Ma il suo ingaggio potrà apportare miglioramenti alla rosa dei campioni d'Italia?

Il terzino è approdato a Londra, sponda Chelsea, nel gennaio 2018. Gli inglesi hanno ingaggiato il numero 33 per una cifra pari a 20 milioni di euro più 9 di bonus. Secondo il sito Transfermarkt.it, il valore attuale del giocatore è pari a 12 milioni di euro. La richiesta londinese ai sondaggi nerazzurri è stata di 20-25 milioni, questa la cifra necessaria per lasciare partire l'italo-brasiliano. Marotta vorrebbe abbassare questa cifra, considerando anche la scadenza del contratto (Giugno 2022).

Emerson Palmieri non gode di statistiche eccellenti. In questa stagione ha totalizzato soltanto 2 presenze in Premier League. In Champions League invece, il nazionale italiano è sceso in campo in 6 partite riuscendo addirittura a segnare 1 gol. Analizzando esclusivamente le statistiche, è semplice osservare come il profilo del neo campione d'Europa non possa rappresentare un upgrade tecnico sulla fascia sinistra. A maggior ragione se, successivamente ad un suo eventuale arrivo, dovesse partire Perisic. Tuttavia, l'esperienza di Marotta è ineguagliabile. Se l'attuale amministratore delegato nerazzurro ha identificato in Palmieri il rinforzo ideale, allora essa sarà sicuramente una scelta corretta, soprattutto a fronte della difficile situazione economica in cui versano le casse dell'Inter. Sarà il campo a dare il giudizio definitivo.

Francesco Tagliagambe