Inter-Milan 1-0: Barella e Calhanoglu padroni del centrocampo. Lautaro MVP. Le pagelle

Altro derby altra vittoria dopo la Suoercoppa Italiana. Ancora una volta dominando nonostante il risultato faccia pensare ad una gara equilibrata. Lautaro, indemoniato, segna il goal che basta a portare a casa i tre punti. Acerbi guida una difesa per una volta solidissima. Barella e Calhanoglu dominano in lungo e in largo. Due goal annullati, giustamente, e un super Tatarusanu evitano al Milan un passivo più ampio.

Queste le pagelle dei nerazzurri:

Onana 6: Il Milan non tira mai in porta e si fa vedere solo per i palloni che gioca in uscita. Rischia sempre qualcosa ma alla fine risulta efficace.

Skriniar 6: Dimenticata la gara horror  contro l’Empoli torna e gioca una partita attenta e sicura. Al di là delle sue scelte future fino a fine anno sarà un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi interisti.

Acerbi 7: Mangia in testa a Giroud, incubo di alcuni derby passati, per tutta la partita. Una sua chiusura a fermare un contropiede proprio sull’attaccante francese vale come un goal.

Bastoni 6,5: Sicuro dietro e coraggioso davanti. Per larghi tratti gioca da vero e proprio esterno di centrocampo.

Darmian 6,5: Giocatore in fiducia totale. Annulla un cliente ostico come Theo Hernandez e si fa vedere spesso anche in attacco.

Barella 7: Tonali lo sognerà la notte. Domina il centrocampo con i suoi recuperi e con i suoi strappi. Chiude in apnea dopo aver speso tutto. (Dal 94’ Asslani S.V.)

Calhanoglu 7,5: Col Milan ha un conto aperto. Recupera e gioca un quantitativo smisurato di palloni. Da calcio d’angolo prima trova l’assist per Lautaro e poi sfiora il goal. Il rientro di Brozovic lo riporterà mezzala ma in questi mesi si è dimostrato un fantastico regista. (Dal 89’ Gagliardini S.V.)

Mktharyan 6,5: Finalmente riesce a rifiatare. Nei settanta minuti che resta in campo ha il merito di ripulire ogni pallone che gli passa dai piedi. (Dal 71’ Brozovic 6,5: Rientro preziosissimo per l’Inter. Entra e gioca come se non si fosse mai mosso dal centrocampo interista gestendo il pallone nel momento cruciale del match.)

Dimarco 6: Meno appariscente del solito. Riesce comunque a ritagliarsi alcune occasioni interessanti che nonostante l’educazione del suo sinistro non riesce a sfruttare. (Dal 71’ Goesens 6: Entra quando il Milan prova a mettere fuori la testa ma non accusa la pressione facendosi trovare pronto.)

Lautaro 8: Partita strepitosa. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo riesce a segnare il goal decisivo, si guadagna un rigore che Massa non concede e segna un’altra rete che però viene annullata per questione di millimetri. Tatarusani gli nega più volte la doppietta personale. Ma lo specchio della sua prestazione monstre sono i numerosissimi recuperi palla. Corre come un forsennato su tutto il campo e gioca con una sicurezza disarmante.

Dzeko 6,5: Classe al servizio della squadra. Le sue sponde di prima intenzione offrono sempre spunti interessanti. Manda in porta Lautaro con una giocata da esterno navigato ma Tatarusanu gli nega il goal. (Dal 71’ Lukaku 6,5: Altri segnali positivi dopo la gara di Coppa Italia. Spalle alla porta sta trovando la fiducia che gli è mancata nell’ultimo anno e mezzo. Sfiora anche il goal con una giocata da biliardo. Sta tornando?.

All. Simone Inzaghi 6,5: Domina il Milan per la seconda volta in venti giorni. Le novità tattiche di Pioli non cambiano la sua idea di gioco e infatti il pallino del gioco è sempre in mano ai nerazzurri. Nel secondo tempo i cambi arrivano leggermente in ritardo rischiando di far acquisire fiducia ai rossoneri. I rientri di Brozovic e Lukaku gli danno linfa nuova per il proseguo della stagione.