Inter-Frosinone 2-0: Dimarco si candida per il premio Puskas, Calha ancora decisivo su rigore. Le pagelle
Vittoria meritata ma non così agevole dell'Inter che si è imposta 2 a 0 su un ottimo Frosinone. Per sbloccare la gara è servito un gol sensazionale di Dimarco che ha trovato la rete calciando da centrocampo. A chiudere il match ci ha pensato Calhanoglu su rigore guadagnato grazie ad una grande giocata di Thuram.
Queste le pagelle:
Yann SOMMER 6,5 - Altro Clean Sheet per lo svizzero che in un terzo di stagione ha già mantenuto la porta inviolata le stesse partita di Onana la scorsa stagione. In generale compie solo due interventi senza mai rischiare nulla
Matteo DARMIAN 6,5 - Un'ora in difesa, mezz'ora da esterno senza sbagliare nulla. Fondamentale la sua duttilità in questo momento viste le assenze di Cuadrado e Pavard.
Francesco ACERBI 6,5 - Guida, come al solito, la difesa, non disdegnando qualche proiezione offensiva.
Alessandro BASTONI 6,5 - Soulè è un avversario tosto che in stagione sta facendo benissimo, se questa volta non riesce a lasciare il segno gran parte del merito è suo.
Denzel DUMFRIES 6 - Ordinato ma mai propositivo. Non era al meglio e infatti lascia il campo dopo un'ora comunque sufficiente (dal 60' DE VRIJ 6,5 - Gioca ancora da braccetto di destra e sembra prendere confidenza con la nuova posizione visto che in più di un'occasione si sgancia per sovrapporsi a Darmian sulla fascia.)
Henrikh MKHITARYAN 6,5 - Recupera la palla che Dimarco spedisce in porta. Il resto della partita è la solita carrellata di qualità, peccato per un passaggio filtrante che avrebbe potuto mettere a tu per tu con il portiere Lautaro Martinez. (dal 68' FRATTESI 6 - Entra in un momento di gestione ma colpisce sempre la sua facilità a ritagliarsi lo spazio per concludere in porta.)
Hakan CALHANOGLU 7 - Solita regia, solita diga davanti alla difesa, solito gol su rigore. Miglior marcatore turco della storia della Serie A. Meritato. (dall'80' SENSI 6 - Bello rivederlo in campo. In pochi minuti riesce a far rimpiangere a tutti cosa sarebbe potuto essere senza tutti gli infortuni che ha subito.)
Nicolò BARELLA 6,5 - Ottima partita in entrambe le fasi. Sbaglia però un gol di cui mentalmente ha tremendamente bisogno, di questi tempi lo scorso anno era già arrivato a 4 reti.
Federico DIMARCO 8 - Basterebbe il gol per spiegare il voto. In più aggiunge la solita ripetizione di cross dal fondo compresa una palla sensazionale sprecata da Barella. (dall'80' CARLOS AUGUSTO S.V.)
Marcus THURAM 7 - Se volessimo trovargli un difetto deve essere più cinico davanti alla porta, ma il suo peso specifico è visibile in ogni partita: serpentina in area e rigore “chiudi incontro” procurato. (dal 68' ARNAUTOVIC 6 - Entra con la voglia di lasciarsi alle spalle l'infortunio e dispensa ottime giocate. La sua qualità non è in discussione, se tiene fisicamente darà una grossa mano)
Lautaro MARTINEZ 6,5 - La sua migliore qualità è quella di riuscire ad essere molto positivo anche quando non trova la via della rete. Qualità non comune tra gli attaccanti.
All. Simone INZAGHI 7,5 - Da sosta a sosta. L'Inter ripartiva dietro al Milan staccato ora di ben 8 punti, 6 vittorie su 6, primo posto in classifica, ottavi di Champions guadanti con due turni d'anticipo. Il tutto mettendo abbondantemente mano alla panchina. Ha grandi meriti.