Inter, Vidal e la vita notturna: quando segnare è un problema (?)
In queste ore circola sul web un video di Arturo Vidal visibilmente ubriaco in prossimità di una Ferrari e a notte fonda in quel di Como.
Trattandosi di un calciatore, il video è destinato a far scalpore e, ovviamente, a finire al centro delle classiche Fake news che caratterizzano (purtroppo) l’informazione sportiva italiana. Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto il video in questione non è recente e non ha nulla a che fare con la partita di Sassuolo, bensí si riferisce ad una notte di metà agosto non lontana dall‘esordio in campionato dell’Inter campione d’Italia contro il Genoa datato 21 agosto 2021.
In secundis, i nerazzurri stessi erano perfettamente a conoscenza della bravata di Vidal e hanno già provveduto a prendere gli opportuni provvedimenti, in privata sede e parlandone con il diretto interessato, ben lontano dagli occhi dei media. Sul perchè il video venga tirato fuori con quasi due mesi di ritardo sorvoliamo, la risposta è abbastanza ovvia per chi conosce le dinamiche dell’informazione sportiva italiana.
Tornando all’Inter e a Vidal, il cileno poche ore dopo essere stato filmato in condizioni non certo riconducibili a quelle di un calciatore ha giocato quel famoso Inter - Genoa subentrando nella ripresa e andando anche nel tabellino dei marcatori con un goal e un assist.
Vidal lo conosciamo tutti. Non è più il calciatore dominante che era ai tempi della Juventus e - soprattutto - non incarna lo spirito dell’atleta modello. Molte volte, infatti, il cileno è stato al centro di episodi notturni ma, con la stessa frequenza, Vidal ha risposto facendo parlare il campo, proprio come accaduto ad agosto.
Vidal è questo, prendere o lasciare. E se poco dopo una sbronza il cileno segna e fa assist in 20 minuti, forse sarebbe meglio uscisse più spesso la notte, no?