Roma-Inter 0-3, con grazia e meraviglia i nerazzurri annientano Mourinho
Spettacolo nerazzurro all'Olimpico. L'Inter annichilisce la Roma di Mourinho con un secco 0-3, continuando la sua corsa allo scudetto imperterrita.
Non c'è molto da dire su questa partita: nerazzurri semplicemente inarrestabili. L'unica differenza tra due tempi pressoché sotto controllo totale degli uomini d'Inzaghi, sotto ogni punto di vista, è la capitalizzazione dell'enorme mole di occasioni pericolose create. Nel primo, infatti, sono arrivate le tre reti che hanno deciso la gara e dato forma allo schiacciante risultato finale di 3-0.
Una gara talmente a senso unico, che delle giocate dei giallorossi non rimangono che gli errori e un tiro di Zaniolo, a seguito di una sua ottima iniziativa individuale, che aveva illuso, praticamente, tutti che fosse entrato in porta.
Insomma, che gara dell'Inter. E pensare che a inizo stagione l'opinione comune e generale vedeva i nerazzurri prossimi ad un annata dove vincere sarebbe stato molto più complicato rispetto all'annata precedente, e invece, guarda caso, oggi non solo vincono ma esprimono un calcio meraviglioso, caratterizzato da classe e grazia unite a tanto sforzo ed impegno a livello fisico.
Ironia della sorte, i sostituti di coloro che, secondo la narrativa che si faceva quest'estate, erano l'unica fortuna dell'Inter, stasera hanno deciso l'incontro: Calhanoglu, Dzeko e Dumfries. E anche lo stesso Inzaghi, successore di Conte, con le idee che ha portato e il lavoro che ha fatto, ha sicuramente determinato l'esito di questo match come negli altri precedenti.
Segno che quest'Inter ha scelto i sostituti giusti per percorrere la strada giusta. Stasera, davvero immensi.