Al Da Luz la luce è l'Inter
Barella e Lukaku abbattono il Benfica
L'Inter risorge dalle sue ceneri e si regala una notte di Champions stellare. Una partita perfetta quella dei nerazzurri, che hanno tirato fuori una prestazione magistrale nel momento più buio della stagione. Riviviamo insieme l'entusiasmante partita degli uomini di Inzaghi.
Primo tempo di contenimento
L'Inter parte subito forte e inaspettatamente nei primi dieci minuti prova a fare la partita, utilizzando l'arma degli avversari, il giro palla. Ma la squadra di casa reagisce e inizia a tessere la propria tela fatta di un possesso palla continuo e diretto a cercare la verticalizzazione, senza però eludere il muro difensivo nerazzurro. La prima frazione di gioco si è conclusa con un sostanziale equilibrio.
Barella tamburino sardo
Al rientro dagli spogliatoi i lusitani sembrano entrare con il piede giusto, ma nel momento di massima difficoltà è venuto fuori Barella. Al 51' Bastoni avanza sul settore sinistro e sfodera una pennellata delle sue, un cioccolatino troppo goloso per Barella, che sfiora la palla quanto basta per mettere fuori rosa il portiere avversario, 1-0.
Romelu, il bomber degli 11 metri
Il Benfica prova a reagire, ma tolta qualche mischia non crea niente di interessante. L'Inter invece più volte sfiora il gol del vantaggio. Prima Mkhitaryan dopo un contropiede pazzesco trova il miracolo di Vlachodimos, poi Dumfries dopo l'ennesima giocata da trequartista di Bastoni, sbaglia due gol incredibili in rapida successione. Pochi minuti dopo lo stesso olandese crossa e trova le mani di Joao Mario. Dopo un consulto al VAR l'arbitro Oliver fischia: è rigore per l'Inter. Dal dischetto va Lukaku, da poco entrato in campo, il belga è impeccabile e scaraventa la palla in rete. Tripudio.
Paradossi
La partita scivola via con pochi rischi, anzi, ancora Dumfries dopo una galoppata trova Gosens tutto solo che si divora lo 0-3. L'Inter ribalta i pronostici non certo favorevoli. Nel momento più buio e complicato della stagione l'Inter è uscita fuori, confermando di essere una squadra pazza. Dopo la luce al Da Luz, ora i tifosi sperano di riaccendere le luci a San Siro, come direbbe Vecchioni.
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