Euforia alle stelle in casa Inter dopo la finale raggiunta contro il Milan in un derby europeo a tinte nerazzurre.

La finale di Istanbul è un risultato straordinario, specialmente considerando come negli ultimi 13 anni dopo la vittoria di Madrid nella massima competizione europea l'Inter, quando presente, è stata solo una comparsa.

Ma oltre all'importante traguardo sportivo, la grande Champions League disputata fino ad oggi dall'Inter ha portato in dote una cifra considerevole preziosissima per aiutare le casse societarie.

La finale porta ai nerazzurri 15,5 milioni di euro, che si aggiungono agli 82.5 milioni già precedentemente ottenuti tra bonus partecipazione, ranking storico, market pool e andamento finora in campo: si arriva dunque a un totale di più di 98 milioni di euro di ricavi oltre agli incassi del botteghino. 

I quarti contro il Benfica hanno portato 8,2 milioni dalla vendita dei biglietti mentre la semifinale casalinga ben 12,5 milioni di incassi.

In totale rispetto alla passata stagione, dove la cavalcata interista si era fermata agli ottavi di finale contro il Liverpool, l'attuale Champions ha generato un incremento di 70 milioni di liquidità tra botteghino (23,7 milioni), qualificazione ai quarti, alle semifinali e alla finale (38,6 milioni) e un quota extra di market pool (6,5 milioni).

Un'eventuale vittoria potrebbe portare ulteriore 4,5 milioni più l'incasso dei biglietti. Cifra che, per quanto importante e provvidenziale, andrebbe in secondo piano di fronte al prestigio che conferisce la coppa dalle grandi orecchie.

 


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