L'accesissima rivalità tra Juventus e Inter, riaccesa - come se mai ce ne fosse bisogno - sabato sera al termine di un match molto controverso, valica i confini nazionali e arriva anche in Spagna.

La Liga, infatti, a differenza del campionato italiano dove l'Inter ha festeggiato lo scudetto già da due settimane, è apertissima con le due squadre di Madrid che sono arrivate agli ultimi 90 minuti di gioco con il titolo ancora in palio. I “Colcheneros" hanno rischiato tantissimo nel pomeriggio quando un goal di Budimir, ex Crotone, aveva mandato in vantaggio l'Osasuna creando un vero e proprio psicodramma in casa Atletico. Le reti di Hernan Lodi e Suarez, però, hanno riportato in vita tutti i tifosi di fede biancorossa con Simeone che vede il titolo ad un passo. 

Di contro c'è il Real Madrid di Zidane, prossimo a lasciare i “Blancos”, che sperano di soffiare lo scudetto ai cugini proprio all'ultima curva. 

Fin qui tutto normale, ma a pensarci bene l'ultima giornata di Liga sarà un pizzico macchiata di nerazzurro e bianconero. Simeone da un lato, ex giocatore dell'Inter, peraltro in campo nel match del controverso - per usare un eufemismo - episodio del contatto tra Ronaldo e Iuliano e in passato vicino ad allenare proprio il club nerazzurro, dall'altro - invece - Zidane con il suo passato in maglia Juventus e con un futuro che potrebbe ambientarsi nuovamente a Torino.

Inter e Juventus non finisce mai, anzi arriva anche in Spagna dove, in quel di Madrid, Zidane e Simeone si giocano la Liga e il loro passato, bianconero il primo, nerazzurro il secondo, non può far altro che riscaldare gli animi.


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