A tutto Hisense! Entro metà luglio l'annuncio del main sponsor
Dal primo luglio Pirelli non sarà più il main sponsor dell'Inter. Dopo 26 anni, infatti, l'azienda di pneumatici ha abbandonato il progetto di sponsorship con il club nerazzurro. Sul piatto un vero e proprio ballottaggio fra due colossi dell'elettronica: Samsung e Hisense.
Come vi abbiamo già raccontato, Hisense ha una posizione privilegiata, non solo perché il marchio cerca di rafforzare ancora di più la sua posizione in Europa, ma soprattutto perché non è nuova nel campo delle sponsorizzazioni in chiave calcistica.
Non sarà di certo sfuggito agli occhi degli spettatori dell'Europeo che la cartellonistica negli stadi è rappresentata da un 25% da sponsor cinesi, fra cui Hisense, TikTok, Vivo e Alipay, piattaforma di pagamenti lanciata da Alibaba nel 2004. Tuttavia, il colosso dell'elettronica è tuttora Official TV supplier del Torino, è stato premier partner cinese dello Schalke nel 2014, poi ha sponsorizzato EURO 2016, il mondiale del 2018, la Confederations Cup del 2017, l'europeo UNDER19 ecc…
Insomma, manca solamente una sponsorizzazione completa per una squadra di calcio per chiudere il cerchio. Zhang Jindong ha un buon rapporto con il tycoon di Hisense e insieme hanno dato vita ad una collaborazione che dovrebbe interessare anche l'Inter, come spiega la nota che si legge sul profilo Weibo di Suning (28 settembre 2020). Collaborazione che, probabilmente, potrebbe aver subito un arresto causa problemi interni di Suning.
Il ritardo nell'annunciare il nuovo main sponsor, infatti, è legato al difficile momento dell'azienda madre. Tuttavia, il ritorno di Zhang in Cina tranquillizza. Il presidente ha lasciato l'Italia con il rinnovo dei vertici societari, con l'ingresso di capitali freschi provenienti da Oaktree e con certezze sul main sponsor.
Entro metà luglio e non oltre verrà svelato il marchio che verrà cucito sulla maglia nerazzurra (stile serpentato). Con ogni probabilità sarà Hisense, ma il colosso cinese -in virtù dell'accordo con Zhang- potrebbe diventare solamente un regional sponsor. Non si conoscono i piani delle due aziende cinesi, che già collaborano da tempo, ma se ci deve essere cooperazione non vediamo come questa non possa concretizzarsi con una sponsorizzazione ad alto impatto (l'Inter cerca 25-30 mln, ma si accontenterebbe anche di 20/25 mln annui).