Il sogno Scudetto passa anche per Torino
Nerazzurri impegnati all’Olimpico contro un Toro pronto a vender cara la pelle
Domenica sera a Torino l’Inter andrà alla ricerca di tre punti importanti nella corsa scudetto. Da qui alla fine ogni partita è fondamentale, e quella di domani non fa eccezione.
Se è vero che i nerazzurri hanno vinto i cinque ultimi incroci con i granata, è altrettanto vero che le sfide, soprattutto quelle in casa torinista, si sono rivelate spesso complicate per l’Inter. Di 155 precedenti in Serie A l’Inter ne ha vinti 70, pareggiati 49 e persi 36. Solo la Juventus (74) ha inflitto più sconfitte al Torino in massima serie. Se si analizzano però i dati degli incontri disputati in Piemonte tra le due squadre si nota un equilibrio decisamente maggiore con 29 successi dell’Inter, 27 del Torino e 23 pareggi; a dimostrazione della difficoltà dell’impegno.
Per piegare la squadra di Juric sarà necessario l’apporto del Toro interista, vale a dire Lautaro Martínez. L’argentino ha realizzato quattro reti e servito un assist nelle ultime cinque contro i granata. Tra questi anche lo splendido colpo di testa con cui, esattamente un anno fa (era il 14 marzo 2021), l’undici di Conte espugnò l’Olimpico. Lautaro che, come tutta l’Inter, dovrà dimostrare di aver ripreso un ruolino di marcia in linea con le ambizioni ”scudettate” dei ragazzi di Inzaghi, dopo le vittorie contro Salernitana e Liverpool nel segno del Toro.
Sul fronte assenze non sarà della partita De Vrji, che salterà anche la Fiorentina e rientrerà dopo la sosta. Assente anche Marcelo Brozovic, considerato in dubbio dopo il problema fisico accusato ad Anfield.
Sul fronte granata Juric si trova senza Sanabria e Milinkovic - Savic, riuscendo però a recuperare Bremer e Lukic, ed affidandosi in avanti al Gallo Belotti che ha già punito quattro volte l’Inter in carriera, ma tutte a San Siro. Torino che cerca una vittoria che manca dal 15 gennaio (1-2 a Genova con la Samp) e dal 27 gennaio 2019 contro l’Inter: 1-0 gol di Izzo. La squadra di Inzaghi vuole invece ricominciare a vincere anche lontano dal Meazza, dopo i tre pareggi consecutivi raccolti contro Atalanta, Napoli e Genoa, striscia più lunga di X fuori casa dopo le sei consecutive di Mancini nel 2004/05.