Lukaku a 433: "Non ci aspettavamo questo vantaggio sulla 2a. Lautaro è il mio partner in crime, e l'Inter..."

Un lampo all'improvviso, come quando parte in una delle sue inarrestabili progressioni o segna uno dei suoi tanti gol. Pochi minuti fa Romelu Lukaku si è collegato con la nota pagina Instagram “433” per una breve diretta, nella quale ha esternato per l'ennesima volta il suo amore per l'Inter e parlato della stagione attuale, ma non solo. Ecco di seguito le parole di Big Rom.

L'INTER - “Ci sentiamo alla grande. L'anno scorso abbiamo avuto molti alti e bassi, ma siamo molto giovani e dovevamo solo crescere. Quest'anno sta andando tutto per il verso giusto, ma abbiamo grande fame e vogliamo lo scudetto. Non ci saremmo mai aspettati di essere così avanti rispetto alla seconda. In Serie A ogni partita si gioca in modo diverso e non ci sono match facili: a volte devi giocare la palla e mettere pressioni, altre stare più basso, in altri match mi trovo a giocare più palloni su Lautaro oppure ricevere tantissimi palloni in profondità, e ogni squadra difende benissimo. Ma anche noi lo facciamo, la difesa è il nostro punto di forza e ci dà grandissime sensazioni: sappiamo che loro non concederanno nulla, ma sappiamo soprattutto che noi segneremo sempre un gol. La nostra forza è la nostra convinzione nei mezzi di un'Inter che può sognare".

I PARTNER D'ATTACCO E L'INTER- “Abbiamo un attacco talentuoso. Sanchez, Lukaku, Lautaro ma anche Andrea Pinamonti che è un ragazzo d'oro. Siamo tutti attaccanti di valore, che danno il massimo in allenamento, e sappiamo che quando ci arriverà la palla potremo segnare. Ma soprattutto, siamo altruisti: nessuno gioca solo per sè stesso, facciamo parte di una squadra e ci aiutiamo a vicenda, non importa chi segna. Lautaro Martinez è il mio partner in crime, un amico oltre che un compagno di reparto. 

IL NUOVO LOGO - “Mi piace molto, è un evoluzione in chiave moderna di quello che rappresenta l'Inter. Mi piace, e non vedo l'ora di vederlo sulle maglie del prossimo anno, di cui non sappiamo ancora nulla (ride). Siamo cresciuti in campo, lottando per lo scudetto, e ora cresceremo anche all'esterno del campo col nuovo logo. L'Inter è in continua evoluzione, e noi con lei”. 

BIG ROM - “Parlo sette lingue: spagnolo, italiano, portoghese, francese, olandese, lingala (lingua del Congo, terra dei suoi avi) e inglese. Mi fa piacere essere qui, anche se sono stanco perchè veniamo da una doppia sessione dopo due giorni di riposo. All'Inter facciamo un grande lavoro sulla parte fisica: abbiamo quattro coach fisici, due dei quali lavorano sempre in palestra. Negli anni precedenti ero abituato a lavorare molto coi pesi e potenziare il mio fisico facendo benchpress (sollevamenti alla panca, ndr): da ragazzo, a 15 anni, superavo già i 100kg sollevati. All'Inter sono cambiate tante cose e il lavoro intensivo in palestra è una di queste: quando mi hanno visto, i coach mi hanno detto che in palestra posso entrare solo per fare esercizi di coordinazione e di core stability, che mi hanno aiutato coi problemi alla schiena che avevo avuto all'inizio della mia esperienza nerazzurra”. 

Romelu Lukaku ha poi effettuato anche un piccolo gioco, dovendo associare I M, la componente del nuovo logo, a varie definizioni. Sono usciti così i riferimenti a Lautaro (partner in crime), Roberto Carlos (miglior terzino sinistro al mondo) e Javier Zanetti (leggenda), con Lukaku che si è autodefinito come “interista”. Big Rom è sempre più focalizzato sull'ambiente-Inter, ed è senza dubbio il giocatore più amato dai tifosi…