Inter, Dezko: "La Roma mi aveva ceduto alla Juve, ma poi saltò tutto. Ora..."
Il bomber bosniaco: "Voglio giocare altri cinque anni"
Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, Edin Dzeko parla in vista del derby d'Italia di domenica sera tra l'Inter e la Juventus.
Così il bomber bosniaco, alla prima stagione in nerazzurro e uno dei trascinatori della squadra di Simone Inzaghi: “La sfida con Chiellini? In quella posizione è uno dei migliori degli ultimi dieci anni, per la Juve è determinante. Con lui è pesante, è tosta. Si attacca addosso sempre, anche troppo... Contro Chiellini ho segnato il mio primo goal in Italia, ma tante volte mi ha lasciato a secco. Ecco, per domenica posso farne a meno: vorrei vincere anche senza far goal".
Alcuni mesi fa Dzeko sarebbe potuto passare alla Juve: “Prima cosa: non guardo indietro, sono felice all’Inter e stop. Secondo: fu la Roma a parlare per prima e a mettersi d’accordo con la Juve, io neanche sapevo della trattativa, entrai in scena solo successivamente. Saltò tutto poi perché la Roma non trovò il mio sostituto".
Il giocatore torna poi sulle stagioni in maglia giallorossa: "Tante cose non mi sono piaciute, tante persone mi hanno deluso. Ma preferisco pensare ai sei anni bellissimi trascorsi lì.
Avrei voluto vincere qualcosa, soprattutto il secondo anno avevamo una squadra molto forte, ma poi è difficile riuscirci se ogni volta vendi i giocatori più importanti... Ora sono venuto all’Inter proprio per colmare questa lacuna, voglio dare il mio contributo per vincere. Farlo, però, non è mai facile: se l’Inter avesse mantenuto Conte, Lukaku e gli stessi dell’anno scorso, non sarebbe stata comunque scontata una nuova vittoria dello scudetto".
Infine: “Futuro? Intanto, voglio fare altri cinque anni di calcio, poi penserò al futuro. Magari saranno tutti quanti all’Inter, perché no?”.