Inter, buona la prima in A di Onana e Handanovic…
Handanovic per la prima volta in Serie A ha osservato i suoi compagni dalla panchina in e ha fatto da motivatore.
L’Inter torna da Reggio Emilia con in tasca una vittoria fondamentale ai danni del Sassuolo, ottenuta grazie alla doppietta di Edin Dzeko.
Tra le note liete del pomeriggio nerazzurro c’è sicuramente Onana che ha, finalmente, fatto il suo esordio con la maglia nerazzurra anche in campionato. Il portiere del Camerun si è ben difeso contro il Sassuolo anche se le uniche occasioni dei neroverdi, ben sventate da Onana, non hanno richiesto gli straordinari al portiere ex Ajax e il goal di Frattesi rientra assolutamente tra i tiri imparabili.
È stata quindi la giornata dell’avvicendamento tra i pali, con Handanovic a fare da spettatore e da motivatore dalla panchina. Proprio di fianco ad Inzaghi, lo sloveno si è rivelato molto utile alla causa. Il capitano nerazzurro, infatti, prima del fischio di inizio di Sozza ha radunato i compagni e ha fatto un discorso all‘intera squadra dove ha incitato tutti i giocatori, comportandosi - finalmente - da capitano anche dalla panchina.
La titolarità di Handanovic è destinata a diventare sempre di più una rarità e Onana scalpita per ritagliarsi un ruolo da titolare tra i pali nerazzurri. Lo sloveno, però, ha una personalità importante ed è riconosciuto come leader nello spogliatoio e quindi dovrà essere bravo a capire il suo nuovo ruolo: quello di motivatore dalla panchina, perché in porta sempre più spesso ci sarà il portiere del Camerun. Oggi Handanovic l’ha capito e si è comportato da capitàno vero e questo deve essere un gesto non isolato ma ripetuto nel tempo.