E' un Lautaro Martinez raggiante quello che parla a Sky Sport la notte prima della super sfida contro la Juventus.

Sul suo futuro. “Sono felice di essere qua all’Inter. Non posso pensare ad altre cose che a stare qua. Poi quello che viene dopo non lo so, se ne occupa il mio procuratore. Sono stato vicino al Barcellona. Ma alla fine ho scelto di rimanere qua.”

Sullo scudetto. “E' stato importante arrivare con così tanti punti di vantaggio sulla seconda. Abbiamo visto tanta gente che ci teneva tanto alla vittoria e ce l'abbiamo fatta. L'arrivo a San Siro è stato fantastico, mi ha ricordato le emozioni che ho vissuto in Argentina. La Juventus vince da nove anni, sarà importante andare lì e giocare con lo scudetto cucito addosso. Era importante prendere qualcosa, abbiamo conquistato lo scudetto.”

Il goal più importante. “Quello di Eriksen a Crotone, ha sbloccato la partita”:

Sul rapporto con Lukaku: "Io e Lukaku abbiamo parlato tanto quando è arrivato. Il primo allenamento per 2-3 ore in spagnolo. Lui vedeva sempre le partite dell’Inter prima di arrivare.

Sulla prima fase all'Inter: “All’inizio ho fatto fatica, dovevo ambientarmi, nuovi compagni, nuovo paese. Era giusto giocassi meno”
 

Su Icardi e Milito. “Ho sentito icardi dopo lo scudetto. Era felice. Mi ha aiutato molto quando sono arrivato a Milano. Lo ringrazierò sempre. Ho un bellissimo rapporto con Milito. Mi chiama sempre quando le cose vanno male. Quando le cose vanno male mi sta vicino. Quando vanno bene mi chiama meno. Questo è molto importante".

Sulla mentalità. “Io mi sento forte con la testa. Da piccolo ho imparato ad essere duro e a guardare avanti, migliorare e dare il massimo“

A chi si ispira. “Cerco sempre di fare ciò che chiede il mister ogni giorni. Da piccolo guardavo sempre Falcao e Suarez. Ma anche da Milito ho imparato tanto”

I difensori più forti da affrontare. “I difensori che mi hanno messo più in difficoltà sono Skriniar e De Vrij in allenamento. Ma se devo dire uno di un’altra squadra dico Koulibaly”.

Sulla paternità. “L’arrivo di mia figlia (Nina) mi ha dato tranquillità e mi ha fatto maturare. Lei è arrivata insieme allo scudetto”.

 


💬 Commenti