Lukaku, oggi l'avvocato a Milano per parlare con l'Inter
Romelu Lukaku spinge sempre forte per tornare all'Inter. Big Rom, dopo la separazione dal procuratore Pastorello, farà sentire le sue ragione tramite un suo avvocato atteso oggi a Milano.
L'avvocato di Lukaku oggi a Milano per parlare con l'Inter: si prova un'intesa
Romelu Lukaku brama tantissimo di tornare all'Inter. Il suo pentimento di essere andato via lo scorso anno si sta trasformando in un revival moderno del famoso episodio storico dell'umiliazione di Canossa. Il centravanti belga ha compiuto azioni forti in questi giorni, addirittura ha interrotto il rapporto con il suo procuratore storico Federico Pastorello. Come scrive La Gazzetta dello Sport oggi, Lukaku ha incaricato un avvocato che oggi sarà nel capoluogo lombardo per discutere con la dirigenza e trovare un'intesa. Si tratta di Sebastien Ledure, noto già all'Inter in quanto legale di Stefan De Vrij durante il processo contro gli ex agenti.
Lukaku e l'Inter: il tempo è denaro
Ieri, Beppe Marotta, intervenendo circa le strategie dei nerazzurri sul mercato estivo aveva affermato chiaramente: “Non c'è alcuna fretta, anche se a volte serve avere un po' di creatività”. Questa frase si riferiva alle continue voci su un eventuale ritorno di Lukaku all'Inter. Se da un lato è un'affermazione di buon senso, dall'altra la realtà dice il contrario. Il motivo è semplice: come sottolinea la rosea, se l'Inter e Lukaku riuscissero a trovare un'intesa entro il 30 giugno, il giocatore potrebbe usufruire del Decreto Crescita. Questo beneficio sarebbe ancora più vantaggioso per il club se il belga (come sembra) si dimezzasse lo stipendio rispetto a quello attuale (€6 milioni invece che 12). In sostanza, l'Inter pagherebbe Lukaku ancora meno di quando arrivò nel 2019, quando prendeva €7,5 milioni netti.
Lukaku e Dybala spingono fuori Lautaro?
Questo intreccio arzigogolato di mercato è sicuramente uno dei più interessanti della sessione. I tifosi dell'Inter sognano in grande, ma la dirigenza deve attenersi ai diktat della proprietà Suning circa la sostenibilità finanziaria. E' dunque evidente che non si potrà avere in squadra Lukaku, Lautaro e Dybala assieme. Uno di questi tre dovrà farsi da parte e il Toro sembra il primo indiziato a partire nel caso in cui le due trattative andassero a buon fine. Non bisogna dimenticare che anche Lautaro nelle scorse settimane era accostato a diversi club esteri, Atlético Madrid su tutti. Si tratta di un rompicapo non da poco, che solo un dirigente esperto e con creatività come Marotta potrà risolvere.