Lukaku in doppia-doppia di gol e assist. Solo in tre meglio del belga
I vari campionati stanno per concludersi ma è già tempo di analizzare i dati statistici dei protagonisti. Nel calcio moderno ad un attaccante non gli si chiede solo il gol e per questo una statistica che certifica l’importanza di una punta è il “goal involvement” ovvero la somma di reti e assist. In questa speciale classifica il primo dei giocatori della Serie A è Romelu Lukaku che ha già realizzato una doppia-doppia: 23 gol e 11 assist. Davanti al gigante belga soltanto Robert Lewandosvki, Lionel Messi e Harry Kane.
Il fenomeno polacco si appresta a vincere la Scarpa d’Oro grazie ai suoi 41 gol che uniti ai 7 assist gli permettono di guidare questa particolare classifica. Lionel Messi è da sempre leader di reti e assist e per il momento è a quota 39 di cui 30 sono le reti. Sul gradino più basso del podio troviamo Harry Kane, la punta del Tottenham e capitano della nazionale inglese come il belga ha realizzato una doppia-doppia, 22 reti e ben 13 assist.
La crescita di Lukaku è dimostrata soprattutto dai giocatori che seguono il 9 nerazzuro: Kylian Mbappe con 33 partecipazioni ai gol (26 reti e 7 assit), Luis Muriel (22+9), Cristiano Ronaldo (29 gol e “solo” 3 assit), Erling Haaland (25+6), l’ex Milan Andrè Silva (27 reti e 5 passaggi decisivi) e il francese Karim Benzema (22+8).
Abbiamo già detto che il peso specifico di Romelu non è misurabile solamente dai numeri ma quest’anno ha dato la conferma di essere l’attaccante perfetto per il gioco di Conte, capace di superare le 20 reti stagionali e di far segnare i compagni di squadra. L’Inter in stagione ha segnato 84 gol e Big Rom ha contribuito a ben 34 di questi, più di un terzo delle reti nerazzurre.
Il belga che va in doppia cifra da nove campionati consecutivi (10 in totale considerando la stagione 2010/11 con l’Anderlecht) non è mai stato un vero assist-man quanto più un finalizzatore. Conte ha giovato molto al modo di giocare del suo pupillo allontanandolo dall’area di rigore per sfruttare il suo strapotere fisico spalle alla porta e la sua progressione a campo aperto.
Nella prima stagione in nerazzurro aveva firmato solo 2 assist in campionato ma aveva già dimostrato i primi segnali del suo nuovo stile di gioco. La self-confidence raggiunta da Romelu lo ha reso un attacante di livello mondiale, sicuramente tra le 5 prime punte più decisive al mondo. Le voci di mercato parlano di Manchester City pronto a fare follie per aggiudicarsi il gigante ex United e sostituire Sergio Aguero promesso sposo del Barcellona.
Romelu ha dimostrato grande attaccamento alla maglia e se Antonio Conte dovesse rimanere alla guida della squadra non ci sono dubbi che Lukaku sia destinato a restare in Italia, non prima di aver aggiornato i suoi numeri nella gara conclusiva del campionato contro l’Udinese.
Luca Mercuri