Inter, dopo la sosta senza sosta: rincorsa al Napoli e obiettivo ottavi di Champions
Questo fine settimana l’Inter tornerà in campo, precisamente sabato alle 18 contro la Lazio, dopo aver archiviato la sosta per le nazionali.
Dalla sfida contro la Lazio del prossimo sabato inizierà per i nerazzurri un tour de force importantissimo per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. In campionato bisognerà tenere il passo del Napoli (ancora a punteggio pieno) e del Milan (attualmente la più seria candidata allo scudetto) mentre in Champions ci sarà da ribaltare gli esiti di un girone che vede attualmente lo Sheriff a punteggio pieno e il Real Madrid al secondo posto nel girone.
Proprio dopo la sfida dell’Olimpico i nerazzurri ospiteranno martedì 19 ottobre a San Siro i Moldavi dello Sheriff in una sfida quanto mai cruciale, dove una non vittoria renderebbe complicatissimo il passaggio del turno.
Domenica 24 in campionato il Big Match contro la Juventus per allontanare la rincorsa bianconera ed evitare fughe del duo di testa Napoli-Milan.
A seguire il Derby d’Italia un’altra settimana dal doppio impegno: mercoledì 27 ad Empoli per disputare il turno infrasettimanale e domenica 31 “lunch-match” casalingo contro l’Udinese.
La prima settimana di novembre, che precede la prossima sosta per le nazionali, sarà quanto mai decisiva.
Mercoledì 3 novembre trasferta moldava per la prima di ritorno del girone Champions contro lo Sheriff. Proprio le due partite contro i moldavi daranno idea delle reali ambizioni Champions dei nerazzurri, se si vuole raggiungere gli Ottavi di finale dopo tre anni fallimentari è necessario fare bottino pieno contro la sorpresa di Champions.
Domenica 7 invece una nuova gara di cartello di Serie A: il Derby della Madonnina contro i rivali del Milan. Bisognerà ovviamente capire in che posizioni arriveranno le due squadre milanesi al match di inizio novembre ma quel che è certo che sarà un Derby in cui non ci si giocherà solamente il primato cittadino.
Sette partite in ventidue giorni, una ogni tre giorni. Per i ragazzi di Simone Inzaghi si prospetta un periodo quanto mai dispendioso, con la speranza che i calciatori tornino in ottime condizioni dalle loro rispettive nazionali.
Ventidue giorni di rara intensità in cui dimostrare cos’è l’Inter.
Luca Mercuri