Skriniar, il rebus rinnovo si fa sempre più complesso
Il rinnovo di Skriniar resta un rebus difficile da risolvere. malgrado l'ottimismo della dirigenza, ancora non è arrivato l'accordo. Ora l'Inter vuole una risposta entro la fine dell'anno.
Skriniar, questo rinnovo s'ha da fare o no? Ora l'Inter chiede chiarezza al giocatore
Il rinnovo di Milan Skriniar è forse quello tra i più attesi dalla tifoseria nerazzurra. Il contratto del difensore centrale slovacco scade infatti al 30 giugno 2023. Stando a quanto riferisce La Gazzetta dello Sport però, l'Inter non ha ancora incontrato il suo agente Roberto Sistici per il raggiungimento di un accordo. Il tempo però stringe, poiché le regole prevedono che un giocatore in scadenza può già firmare sei mesi prima con un nuovo club in caso di mancato accordo con il team in cui si trova al momento. Il rebus si fa quindi sempre più complesso.
Il rinnovo di Skriniar, una corsa contro il tempo tra ottimisti e pessimisti
Come affermato prima, l'Inter non vuole trascinarsi una vicenda per la quale potrebbe compromettersi anche il rapporto tra Skriniar e lo spogliatoio. Scrive la rose a riguardo: “L'Inter ha fretta di capire quale decisione ha maturato Skriniar e crede che a questo punto non ci sia più tempo da perdere. Perché l'offerta sul tavolo è già arrivata al massimo e, se l'ex Samp non dirà di sì neppure a queste condizioni, ipotizzare di rinnovare a febbraio, marzo o aprile l'accordo in scadenza il 30 giugno, sarebbe utopistico”. Eppure non mancano gli ottimisti per il raggiungimento di un accordo, a partire dal presidente Steven Zhang, fortemente favorevole alla permanenza del centrale slovacco. Se nella peggiore delle ipotesi l'Inter lo dovesse cedere già a gennaio ricaverebbe almeno circa €20 milioni.
Piano B: Scalvini come possibile successore?
In un contesto di forte incertezza è lecito chiedersi se il silenzio attorno al rinnovo di Skriniar non nasconda invece una strategia che veda l'Inter già pronta per un piano B. O, meglio, il piano S. S come l'iniziale del promettente difensore centrale Giorgio Scalvini, che nell'Atalanta si sta costruendo uno spazio sempre maggiore. Il miglioramento costante del classe 2003 ha attirato l'attenzione di alcuni club, compresa la Beneamata. L'Atalanta però chiede tanto per il giovane Scalvini, circa €40 milioni. Che farà l'Inter di fronte a questo? Rinnovare Skriniar o lasciarlo partire a zero e tentare di prendere Scalvini utilizzando anche i soldi della cessione di Skri?