La nuova Inter di Simone Inzaghi sta per prendere forma. L'ingaggio dell'ex tecnico della Lazio sarà ufficiale domani, con un video già preparato (e top secret) da Inter Media House e lo sbarco a Milano per visitare la Pinetina e la sede del club, ma intanto il nuovo allenatore nerazzurro ha già fatto le sue richieste di mercato. Richieste che andranno ovviamente parametrate in base al piano di ridimensionamento dei costi e del monte-ingaggi ordinato da Suning alla dirigenza nerazzurra: la cessione di Hakimi (PSG) è in vista, e potrebbe essere seguita da operazioni cosiddette minori su alcuni giocatori in scadenza. Emerson Palmieri potrebbe dunque rimpiazzare Perisic che ha il contratto in scadenza nel 2022, e in uscita ci sono anche Vecino (scad. 2022) e quel Nainggolan che rientrerà dal Cagliari. I contatti con gli isolani, come vi abbiamo raccontato stamattina, sono costanti e in continua evoluzione. La richiesta di liberare a costo zero il Ninja, magari con una buonuscita/partecipazione dello stipendio (4.8mln) com'era successo per Godin, non è andata a buon fine. E così i club lavorano a un'operazione diversa, che potrebbe comportare anche un interessante ingresso nella rosa dell'Inter. 

Con l'eventuale addio di Vecino, i nerazzurri si ritroverebbero senza un centrocampista di quantità che possa agire da incursore e da vice-Barella. Non è un mistero che all'Inter piaccia da tempo Nahitan Nandez: Ausilio, molto forte sul mercato argentino coi suoi collaboratori (vedi Lautaro e Musso, adocchiato nel Racing), aveva già messo nel mirino l'uruguagio ai tempi del Boca Juniors e aveva sondato la possibilità di effettuare un'operazione in sinergia col Cagliari. Gli ingenti investimenti effettuati in seguito dall'Inter, con Lukaku e altri acquisti onerosi, avevano spinto il Cagliari ad andare da solo, acquistando Nandez e inserendo una clausola per cui poteva liberarsi a 36mln entro la mezzanotte del 15 settembre 2020. La clausola è dunque decaduta, e ora il valore di Nandez si attesta intorno a 25mln: i club, visto l'interesse dell'Inter per l'uruguagio e quello del Cagliari per Nainggolan, stanno ragionando su una maxioperazione simile a quelle effettuate in passato per Skriniar (8mln più Caprari) e Bastoni (31mln, ripagati però dagli investimenti dell'Atalanta su alcuni giovani nerazzurri). 

Nandez, che piace per la sua duttilità e per le sue doti atletiche, oltre che per la garra charrúa e la grinta tipiche dei calciatori uruguagi, potrebbe dunque sbarcare all'Inter con una formula intelligente e un affare congiunto col Cagliari. L'Inter ha proposto, per coprire il valore d'acquisto (ammortizzabile con un prestito con ODR), Nainggolan e uno a scelta tra Sebastiano Esposito (di rientro dal Venezia), Michele Di Gregorio (portiere ora al Monza) e Martin Satriano (gioiello della Primavera). In particolare al Cagliari piace e non poco Di Gregorio, che potrebbe diventare un sostituto low-cost di Cragno, ambito da molti club: riflessioni e contatti in corso, con Nandez che potrebbe unirsi all'Inter. E i nerazzurri che guadagnerebbero un autentico jolly di centrocampo: Nandez può fare da mezzala, coprendo km su km e svolgendo (con compiti difensivi) un ruolo simile a quello di Barella, ma anche giocare da esterno destro. Un ruolo ricoperto con Semplici nel 3-5-2 e, per anni, nel 4-4-2 dell'Uruguay. Avere una mezzala che può anche giocare in fascia, fornendo un'interessante soluzione tattica nei big match, potrebbe essere fondamentale per la nuova Inter di Simone Inzaghi, costretta a fare (anche) di necessità virtù nel mercato in entrata…


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