La pazza Inter batte la Juventus e si aggiudica la Coppa Italia
Partita incredibile all'Olimpico, ma alla fine è tripudio nerazzurro
Una partita assurda, piena di colpi di scena e rimonte. L'Inter si aggiudica la sua ottava Coppa Italia al termine di una finale bellissima . Partono subito forte i nerazzurri, che nei primi minuti mettono in mostra un giro palla in perfetto stile Inzaghi.
Al 6' Barella si inventa un gol da urlo. Il centrocampista sardo entra in possesso della palla dalla sinistra e da posizione defilata spedisce un siluro all'incrocio dei pali, con Perin immobile.
La reazione dei bianconeri non si fa aspettare, Dybala e Vlahovic in due occasioni vanno vicini al gol del pareggio, con Handanovič che si supera su una conclusione velenosa del serbo. L'Inter prova a controllare la partita e chiude il primo tempo in vantaggio.
Ma al rientro dagli spogliatoi la Juventus scende in campo con un atteggiamento completamente diverso. Dopo cinque minuti i bianconeri trovano il gol del pareggio, con un tiro di Alex Sandro che finisce in rete, con la complicità di alcune deviazioni che mettono fuorigioco Handanovič.
Dopo due minuti la Juventus passa in vantaggio. L'Inter batte un corner ma perde palla, Bernardeschi e Dybala creano un azione sontuosa, con due passaggi di prima che permettono a Vlahovic di entrare in area, il serbo prima centra Handanovič sul viso, ma sulla respinta è lesto a ribadire in rete.
Allegri decide di abbassarsi e l'Inter prova in tutti i modi a trovare la rete del pareggio. A dieci minuti dalla fine Perišić mette in mezzo una palla di testa e riesce a servire Lautaro che stoppa la palla e viene abbattuto da de Ligt, Valeri, con l'ausilio del VAR assegna un calcio di rigore.
Dal dischetto va Çalhanoğlu che trasforma magistralmente con un tiro potentissimo sotto l'incrocio. Nei dieci minuti finali le due squadre non rischiano e si trascinano ai supplementari.
L'Inter entra con un piglio diverso e al 99' de Ligt causa il secondo calcio di rigore, con un fallo ingenuo su de Vrij. Con Lautaro e Çalhanoğlu fuori dal dischetto si presenta Perišić che trova il gol del 3-2. Ma il croato decide di fare le cose in grande stile e dopo una ripartenza orchestrata da Barella, al 102' trova un gol bellissimo che chiude definitivamente i giochi.
Una partita in pieno stile pazza Inter, piena di colpi di scena e rimonte pazzesche. Prova di carattere per gli uomini di Inzaghi, che portano a casa secondo il trofeo stagionale. Adesso i nerazzurri proveranno a giocare al massimo queste due ultime partite di campionato, per provare a vivere un finale di stagione in stile pazza Inter.