Barella, un futuro neroAzzurro. Un gol e 90' minuti in campo

Una vittoria fondamentale dell’Italia per Euro2020, nel segno - non solo - del nostro Nicolò Barella. Novanta minuti in campo con qualità e maestria e un gol che ha messo in discesa la sfida di ieri sera a Bologna contro la Repubblica Ceca. Una gara giocata con la sua solita tranquillità, che ha regalato agli Azzurri una consapevolezza in più: l’Europeo, in vista del match inaugurale contro la Turchia, si giocherà con un’Italia candidata - per molti - alla vittoria finale. E Barella? Il tuttocampista nerazzurro, sarà, senza ombra di dubbio, al centro del progetto tecnico e tattico dell’allenatore jesino. Con uno scudetto in bacheca, Barella è pronto a prendersi il centrocampo degli Azzurri in una rassegna continentale che partirà proprio dal Belpaese, precisamente da Roma.

Nella gara di ieri sera contro i Cechi, il centrocampista nerazzurro si è messo per l’ennesima volta in grande mostra dando prova di un calciatore formato in tutta la sua struttura. Adesso è il momento ideale per finire nel mondo dei grandi e guidare il proprio Paese a una vittoria che manca da decenni. 90’ minuti ricchi di consistenza sul prato del Dall’Ara. Il passo finale è da compiere: con il classe ’97 pronto al Gran Galà dopo una prestazione a mille: implacabile e instancabile. E il futuro? Sarà ancora neroAzzurro.

Al termine del match, Barella ha parlato ai microfoni di Rai Sport. Ecco le sue parole: "Abbiamo fatto ciò che ha chiesto il mister. Mi dispiace per Sensi, so che nell’ultimo anno ha avuto dei problemi ma passerà e tornerà il giocatore che consociamo. Vittoria dell'Europeo? Non so cosa succederà. La vittoria con l’Inter è stata qualcosa di fantastico, speriamo di vivere un’altra gioia. Come ho detto chi gioca fa bene."