Lautaro delude, Vidal si procura il rigore: interisti dai due volti in Copa America
Maglia numero 22, ruolo di centravanti titolare dell'Argentina con al suo fianco Lionel Messi e Nico Gonzalez (Stoccarda): Lautaro Martinez avrebbe potuto vivere una grande notte di calcio, nel suo debutto ufficiale in questa Copa America, e invece ha deluso enormemente le attese. La partita dell'Argentina, e di Lautaro, è stata un concentrato di sprechi ed errori: Messi costruiva gioco, con la punizione del vantaggio (strepitosa) e svariate palle invitanti, gli attaccanti sbagliavano di tutto e di più. Due errori gravi per Lauti, due errori gravi per Nico Gonzalez: l'Argentina non ha saputo affondare il colpo, e il Cile ha pareggiato sfruttando un lapsus difensivo dell'Albiceleste.
Lautaro, stanotte, è stato l'emblema in negativo di un'Argentina in pieno ricambio generazionale, che schiera giocatori che ancora devono farsi (Nico Gonzalez, Martinez Quarta, Molina) o si stanno facendo ( De Paul, Lo Celso, Lautaro stesso). Nervoso, falloso, semplicemente incapace d'incidere. In sostanza, il Lautaro visto all'Inter nel periodo in cui si parlava con insistenza del suo sbarco al Barça: un paio di falli evitabili, occasioni sprecate, tanta corsa a vuoto. Ma è stata tutta l'Argentina, Messi escluso, a non girare: manovra farraginosa, decisioni sbagliate, difesa allegra che nella ripresa ha lasciato campo a un Cile anch'esso in ricostruzione.
La generazione d'oro di Medel, Vidal, Claudio Bravo, Edu Vargas e Sanchez (infortunato) si avvia al tramonto e il Cile deve trovare nuove stelle: ci ha provato con Carlos Palacios e il cileno di Gran Bretagna Brereton (milita nel Blackburn, è nato in UK e ha madre cilena), ma alla fine è stato salvato dai suoi veterani. Dalle parate di Claudio Bravo e da un redivivo Vidal, rientrato dal COVID e dall'infortunio che l'aveva fatto completamente sparire dai radar dell'Inter: per lui una prestazione onestissima, nella quale ha coperto il campo sia in fase difensiva che offensiva. Non il Vidal dominante della Juventus, ma neppure la versione scialba e irritante dell'Inter: una via di mezzo che si è procurata il rigore del pareggio. Vidal l'ha anche tirato, Emi Martinez ha parato con un autentico miracolo ed Edu Vargas ha ribadito in rete l'1-1 strappando la palla proprio ad Arturo.
1-1 e pari e patta tra due squadre in pieno ricambio generazionale, e match dai due volti per gli interisti della Copa America: buono Vidal, insufficiente Lautaro, che rischia la panchina nel prossimo match. Contro l'Uruguay, infatti, Lionel Scaloni non potrà permettersi un centravanti in piena confusione, ed Aguero è entrato molto bene in partita.