Portieri, il paragone impietoso tra Onana e Handanovic
Spunta un dato interessante tra Handanovic e Onana. I due portieri, infatti, registrano rendimenti molto diversi, che rende il paragone impietoso.
Inter, il paragone Onana-Handanovic: è ancora giusto fare turnover?
L'Inter esce di nuovo sconfitta da una partita in trasferta. Si tratta dell'8^ battuta d'arresto in campionato, la 6^ di quelle giocate fuori casa. Ciò che rincresce è il fatto che si è scivolati di nuovo contro una squadra medio-piccola, anzi che lotta per la salvezza. Nella gara giocata contro lo Spezia, Simone Inzaghi si è assunto le responsabilità per una debacle tutt'altro che aspettata.
Sotto i riflettori ci sono diverse scelte discutibili, come ad esempio quella di schierare in porta Samir Handanovic. Eccezion fatta per il rigore che è sempre un 50-50, nel primo gol il capitano dell'Inter dimostra ancora una volta riflessi in ritardo. I numeri di rendimento tra lui e André Onana la dicono lunga sul fatto che il paragone sia assai impietoso.
Onana-Handanovic: il camerunense vince per reti inviolate
Complessivamente, questa stagione Onana ha giocato fin qui 26 partite tra campionato e Coppe. I risultati sono i seguenti: 22 gol subiti, 5 sconfitte, 13 reti inviolate. La media di gol subiti a partita è 0,84. Degne di nota sono le prestazioni in Champions League, grazie alle quali i nerazzurri hanno potuto qualificarsi agli ottavi da un girone che si presentava tutt'altro che facile. Per quanto riguarda invece Samir Handanovic, finora le partite giocate sono 10, con 16 gol subiti (media di 1,6 a partita ossia il doppio rispetto ad Onana), 5 sconfitte, e 2 sole reti inviolate.
Onana-Handanovic: ha davvero senso l'alternanza ideata da Inzaghi?
Dopo aver elencato questi dati statistici è lecito domandarsi: fa bene Simone Inzaghi a fare turnover anche in porta ancora? Il calo di Handanovic non è cosa nota da questa stagione. Già durante la gestione di Conte spesso gli esperti storcevano il naso verso alcune “parate” non proprio tali. Lo scorso anno la necessità di un suo erede si è palesata definitivamente. L'arrivo di Onana, che piano piano lo ha scalzato nelle gerarchie, ha dimostrato come ormai abbia fatto il proprio tempo. Inoltre, la probabilità per cui egli non rinnoverà a fine stagione è la constatazione da parte sua del fatto che sia giunto il momento di farsi da parte.